(4 aprile 2014) – Dopo il Ciocco, il Sanremo. Dopo il debutto assoluto della nuova Peugeot 208 T16 ecco quello della Citroën DS3 R5! I primi due rally del Campionato Italiano 2014 diventano un crocevia primario anche a livello globale. Al Sanremo, come è noto, la Citroën DS3 R5 affronta la sua primissima gara con Rudy Michelini e Nicola Angilletta (nella foto), grazie alla corsa contro il tempo di Procar Motorsport che è riuscita ad approntare la vettura in meno di una settimana dopo aver ricevuto il primo esemplare il 29 marzo, poco dopo l’omologazione FIA. Dunque, occhi puntati sul Sanremo da tutt’Europa, anche al di là della validità per il Trofeo continentale, per il quale la gara rivierasca, che “battezza” anche questo torneo, conta con il coeff.4.
Quello della Procar è il primo dei 30 esemplari previsti da Citroën Racing. Sempre in Italia, al Rally d’Italia-Sardegna, il prossimo 6/8 giugno, ci sarà un altro esordio in chiave DS3 R5! Quello del programma di Sébastien Chardonnet, che usufruisce del premio che ha conquistato vincendo il titolo WRC3 l’anno passato, ovvero sei gare iridate con la nuova vettura del Double Chevron. Lo stesso accadrà per il futuro Campione del FIA Junior, che si corre quest’anno con le Citroën DS3 R3T.
Sul piano tecnico, va ricordato che la Citroën DS3 R5 utilizza un motore quattro cilindri iniezione diretta, sovvralimentato con turbocompressore, di 1598 cc di cilindrata, che sviluppa una potenza massima di 280 CV a 6000 giri/min, e 400 Nm di coppia massima a 2500 giri/min, abbinato a un cambio sequenziale a cinque rapporti. Trazione integrale, con differenziale anteriori e posteriori autobloccanti, frizione a doppio disco, freni a disco, anteriori ventilati da 355 mm (asfalto) o 300 mm (terra) con pinze Alcon a quattro pistoni, posteriori 300×8 mm con pinze a due pistoni. Lunga 
3948 mm, larga 1820 mm, ha un passo di 2460 mm, un serbatoio da 67 litri, e pesa, secondo regolamento, 1200 kg. I cerchi sono da 18” per l’asfalto e 15” per la terra.
