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Sport e Motori nella storia

(4 aprile 2014) – A metà della prima tappa, dopo il primo giro con le PS Vignai, Apricale , Bivio Coldirodi e Bignone, il Rally Sanremo sta confermando il trend che si era visto all’inizio del Rally Il Ciocco. In testa Giandomenico Basso, navigato nell’occasione da Lorenzo Granai, con la Ford Fiesta R5 a GPL della BRC (nella foto), precede di 14”2 il Campione in carica Umberto Scandola con Škoda Fabia S2000. Si ripete anche Andrea Nucita che è terzo con la Peugeot 207 S2000 della LB iscritta dalla Phoenix. Il rally ha però già perso due dei più attesi protagonisti. I francese BryanGiandomenco Basso, Lorenzo Granai (Ford Fiesta R5 #203, Movisport) Bouffier non ha potuto prendere il via dopo i danni causati alla sua Peugeot 207 S2000 nello shake-down, che la squadra nonostante l’impegno non ha fatto in tempo a riparare. Paolo Andreucci, partito fortissimo nella prima PS con la Peugeot 208 T16, nella successiva PS di Apricale, ha accusato un problema al motore. Una forte perdita nell’impianto di raffreddamento della vettura, rottura di un manicotto, hanno consigliato a “Ucci” di fermarsi, dopo 55 arrivi consecutivi. Per il quarto e quinto posto sono ora in lotta Alessandro Perico con la Peugeot 207 S2000 e Rudy Michelini con la debuttante Citroën DS3 R5. Autore di una grande prestazione è Stefano Albertini con la Peugeot208 R2, attualmente sesto e primo tra gli Junior,

Alla conclusione della prima tappa mancano la P.S di Vignai, di 17.97 km, e la lunga e temutissima Ronde, sempre in notturna, di quasi 40 chilometri. Domani seconda tappa con partenza alle ore 7.30 ed arrivo in Via Adolfo Rava alle 19.54. In programma altre 6 prove speciali pari a 121 chilometri cronometrati.

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