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Sport e Motori nella storia

(9 maggio 2014) – Paolo Andreucci e la Peugeot 208 T16 (nella foto con Ninni Vaccarella a Piazza Politeama a Palermo) gran protagonisti della prima tappa della Targa Florio. Il pluricampione d’Italia, recordman di vittorie nella corsa siciliana, ha vinto otto delle dieci prove in programma – i tre passaggi sulla Targa, Lascari e Cefalù  e la P.S. di chiusura, la Città di Collesano. A tenergli testa ci ha provato Gian Domenico Basso con la Ford Fiesta GPL del BRC ha strappato due prove al garfagnino, riuscendo mantenersi a pochi secondi dal leader. Situazione che verosimilmente riprenderà nella tappa di domani.

Umberto Scandola con la Škoda ha invece impostato la gara sulla regolarità, con un occhio al campionato, mentre il pilota più atteso di questa edizione della Targa, Andrea Nucita è al momento quarto con la sua Peugeot 207 S2000. BuonoPaolo Andreucci, Nino Vaccarella (Start Piazza Politeama) il debutto di Simone Campedelli sulla Ford Fiesta R5, il romagnolo è quinto davanti ad Alessandro Perico ancora con la Peugeot S2000. Gara sofferta invece per Rudy Michelini con la Citroën DS3 R5 della Procar. Per quanto riguarda Stefano Albertini, portacolori del programma Peugeot Junior, è stato anche lui protagonista di una convincente prima tappa, è non con la 208 e primo tra le R2. Unico ritirato tra i big del CIR, Andrea Perego.

Domani seconda e ultima tappa, con sei Prove in programma, tre passaggi a Piano Battaglia e Campofelice di Roccella.

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