(14 maggio 2014) – Il lavoro dell’Automobile Club di Lecce è già da tempo a pieno ritmo, e la macchina organizzativa sta ormai definendo gli ultimi particolare per allestire nel migliore dei modi la 47ma edizione del Rally del Salento, che dopo un anno d’assenza segna il ritorno nel panorama tricolore di vertice con la validità per il Campionato Italiano WRC, terzo round che si correrà il 30-31 maggio.
La gara si propone con un percorso “classico”, scelto proprio per semplificare la preparazione della trasferta da parte di team e piloti, e migliorare la sicurezza con l’esperienza del rally già disputato. Sarà dunque un Salento con un tracciato tecnico ed esaltante, che sfiora una lunghezza totale di 350 km, comprensivi di 9 Prove Speciali – tre da ripetere tre volte – per complessivi 110 km, pari a oltre il 31% del totale.
Come detto c’è il meglio della prova salentina, con il ritorno della P.S. di Sant
a Cesarea, quella che costeggia il mare offrendo una splendida immagine della regione. Gli altri due tratti cronometrati sono la P.S. di Specchia, che con i suoi tredici km è la più lunga e la più tecnica, e Miggiano, che ha una tradizione più recente.
Il 47mo Rally del Salento è valido anche per il Trofeo Nazionali Rally di Quinta Zona, e assegnerà punti anche per i campionati monomarca Peugeot e Suzuki, e per la Michelin Rally Cup.
Appuntamento a fine maggio, a La Conca di Muro Leccese, dove è previsto il quartier generale, e a Maglie per la partenza e l’arrivo in Piazzale Aldo Moro. (nella foto L.D’Angelo, i vincitori dell’ultima edizione del 2012, Felice Re e Mara Bariani con la Citroën C4 WRC).
