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Sport e Motori nella storia

(17 maggio 2014) – Bernardo Sousa ce l’ha fatta a vincere il 49° Rally Sata Açores, la quinta prova del Campionato Europeo FIIA Piloti corsa alle Azzorre, nell’Isola São Miguel, su fondo sterrato (nella foto), che assieme alle condizioni del tempo ha fatto una grossa selezione! Il pilota portoghese che un po’ a sorpresa aveva chiuso in testa la tappa di ieri con la Fiesta RRC ha confermato la sua leadership anche nell’ultima tappa, resistendo agli attacchi del danese Kevin Abbring con la Peugeot 208 T16 che ha dato tutto nel finale, pur con un margine di sicurezza per non compromettere la gara come era successo al compagno di squadra Craig Breen. Tutto si è deciso nell’ultima prova di poco più di 21 km, dove Sousa è riuscito a respingere il tentativo finale di Abbring. All’arrivo a Ponta Delgada il margine tra i due è stato di appena 6”2. Al terzo e quarto posto sono risaliti i francesi Jean Michel Raoux e RobAUTO - ERC AZORES RALLY 2014ert Consani con le Peugeot 207 S2000 con distacchi consistenti, quinto un altro portoghese Louis Rego con la Mitsubishi.

Nell’ERC Junior conferma alla grande per Stéphane Lefebvre, l’altro portacolori della Peugeot Academy, decimo assoluto con la 208 R2, proprio davanti a Giacomo Costenaro, primo degli italiani nella classifica generale con la Peugeot 207 S2000. Al traguardo anche la bulgara Ekaterina Stratieva, qui con una Citroën DS3 R2, che cura la classifica femminile.

Nella classifica dell’ERC non cambia molto. IL finlandese Lappi, assente alle Azzorre, conserva il primato davanti a Breen. Lo stesso Gryazin, rallentato da un’uscita nella penultima PS, non ha potuto migliorare la sua posizione. Nell’ERC Junior, ritirato Jan Cerny, guadagnano punti preziosi Stéphane Lefebvre e Chris Ingram. Prossimo appuntamento il Rakky d’Ypres, in Belgio, tutto sua asfalto, dal 19 al 21 giugno.

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