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Sport e Motori nella storia

(16 settembre 2014) – Le 208 T16 di Paolo Andreucci-Anna Andreussi e la 208 R2 di Stefano Albertini-Silvia Mazzetti (Peugeot Rally Junior Team)  stanno scaldando i motori in vista dell’impegno sugli sterrati del Rally dell’Adriatico (20-21 settembre), penultimo  appuntamento del Tricolore.

In lizza per il titolo nei rispettivi campionati, i due equipaggi del Leone affronteranno le insidie del Rally dell’Adriatico con la massima concentrazione e determinazione, per conquistare il massimo dei  punti a disposizione.

Da parte sua, con 32 punti di vantaggio sui diretti inseguitori, anche Peugeot punta a fare il pienoFoto News 16 settembre 2014-2nella tappa marchigiana per compiere il balzo decisivo nella conquista dell’ennesimo Titolo Costruttori.

A Paolo Andreucci piace ricordare: “Con Peugeot tutto cominciò proprio all’Adriatico nel 2009, debutto mio e di Anna sulla 207 Super 2000. Debutto con vittoria, la prima di una lunga serie con il Leone. Per questo motivo è un  rally che amo particolarmente, una gara impegnativa dove, seppur si corra sulla terra, si toccano punte di  velocità notevoli. Gli ultimi due rally disputati hanno coinciso con due vittorie nostre e della 208 T16. Siamo riusciti  a trovare un buon equilibrio nelle regolazioni. Il feeling con tutto il pacchetto vettura-gomme aumenta di giorno in giorno, speriamo di metterlo a frutto ”.

Anna Andreussi non nasconde l’importanza della gara: “L’impegno è duro per noi e per il team. Due gare dalla conclusione della stagione, è  inutile nasconderlo, si tratta di un dentro o fuori. Dovremo ottenere il massimo senza commettere errori che in questa fase del campionato possono compromettere tutto il lavoro svolto. Siamo in lotta su due  fronti, classifica piloti e Costruttori e s siamo molto concentrati su questi obiettivi ”.

Ottimista Stefano Albertini: “L’ Adriatico è un rally che mi piace molto, le prove e il fondo particolarmente duro ne  fanno una delle mie gare su terra preferite. Sarà la nostra prima volta con la 208 R2 sulla terra…per la parte tecnica sappiamo di poter contare sull’esperienza della squadra e di Pirelli, noi invece dovremo adattarci velocemente ed affrontare la gara con grande determinazione”.

Conclude Silvia Mazzetti: “Prima volta per me nella Marche. L’aver disputato recentemente su fondo sterrato il  Rally d’Italia e il San Marino, seppur con la 207 Super2000, è sicuramente stato un ottimo allenamento e ci sarà molto utile. Paolo e Anna la passata stagione hanno dimostrato che la 208 R2 è molto competitiva anche sulla terra, sono curiosa di vedere come sarà la nostra “piccola” su questo fondo, senza perdere di vista il nostro obiettivo principale, la classifica del Campionato Italiano Junior ”.

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