RallyRama

Sport e Motori nella storia

(22 settembre 2014) – E’ stato in testa dalla prima all’ultima prova speciale del Rally Adriatico; ha vinto dieci delle undici frazioni cronometrate della gara marchigiana valevole per il TRT; ha tagliato il traguardo di Cingoli aggiudicandosi la gara ed il quarto round consecutivo della stagione, diventando il campione del Trofeo Rally Terra 2014.

 In coppia con Giacomo Ciucci, il pilota di Cavedine della Islands Motorsport (nella foto) ha avuto ragione degli avversari anche nella penultima tappa della serie nazionale per gli specialisti della “Terra”, portando in evidenza la Peugeot 207 S2000 della Munaretto anche nella lotta per le posizioni da podio assoluto della gara valevole per il CIR, della quale l’Adriatico del TRT è stata concomitante.

Vincendo l’ultima piesse della gara svoltasi tra Ancona e Cingoli, secondo alle spalle di Travaglia si è piazzato il portacolori della Movisport Luigi Ricci, affiancato da Christine Pfister sulla Ford Fiesta R5 che consolida il secondo posto nella graduatoria generale della serie.Renato Travaglia, Giacomo Ciucci (Peugeot 207 S2000 #6, Island Motorsport);

Una classifica che, ad una gara dal termine prevista al Rally Conca D’Oro, vede al terzo posto il bresciano Pablo Biolghini, terzo al traguardo dell’Adriatico, al volante della Skoda Fabia S2000, assieme al navigatore Giuseppe Morina precedendo i piemontesi della Meteco Corse Rudi e Maya Barbero, quarti assoluti in gara e primi del Gruppo N4. Il coriaceo pilota torinese è salito al quinto posto della classifica generale, pareggiando conti e posizione con Massimiliano Tonso, ritirato all’Adriatico, al pari di Reggini e Alessandro Tolfo.

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