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Sport e Motori nella storia

(8 novembre 2014) – La seconda tappa non ha sostanzialmente mutato la classifica del Tour de Corse. A imporsi nell’ultima gara valevole per il Campionato Europeo Piloti è Stéphane Sarrazin (nella foto), il poliedrico pilota francese che da anni cercava un successo di prestigio anche nei rally, dove vanta un titolo nazionale e un terzo posto a Montecarlo. In coppia con Jacques Renucci, con la Ford Fiesta RRC della 8Star Motorsport-Oreca, primo in q1uattro delle cinque PS in programma nella giornata odierna, Sarrazin ha preceduto il connazionale Bryan Bouffier pure al volante di una Fiesta RRC il cui ritardo è salito a 18”9, complice un errore nella penultima PS. Terzo è l’olandese Kevin Abbring con la 208 T16 R5 del Peugeot Rally Academy, che per una volta non è stato perseguitato dalla sfortuna che ha condizionato la sua stagione. Conferma anche per il quarto posto di Eric Camilli con una Peugeot 207 S2000, mentre al quinto sale Romain Dumas con la Porsche 997 GT3 e al sesto il portoghese Bruno Magalhães con la Peugeot 208 T16 R5 della Delta Racing.

Il Corsica non ha avuto particolari effetti sulla classifica assoluta dell’ERC, con il titolo che va, nonostante il ritiro, a Esapekka Lappi con la Škoda ufficiale, già campione prima del via per il forfait del compagno di squadra Sepp Wiegand. Terzo rimane Craig Breen con la Peugeot, KO per problemi tecnici, mentre guadagnano qualche posizione Bouffier, Abbring e Magalhães. Nell’ERC Junior invece, Stéphane Lefebvre ha resistito all’ultimo spettacolare attacco di Andrea Crugnola, alla seconda vittoria consecutiva. Al francese è bastato arrivare secondo ad Ajaccio, approfittando anche dei problemi che hanno rallentato la bella gara dell’altro portacolori di ACI Team Italia Fabio Andolfi. Per Crugnola il bilancio è comunque positivo: secondo nell’ERC Junior, terzo nel 2WD, dove è nuovamente campione l’ungherese Zoltan Bessenyey con la Honda. Nella Production Cup, infine, l’ucraino Vitaly Pushkar ha avuto la meglio sul ceco Martin Hudec.small_sarrazinmuggy071114

Intanto è già pronto il calendario 2015, che ricalca quello di quest’anno, fatta eccezione per il Sibiu Rally. Dunque si ricomincia tra appena due mesi con lo Jänner Rally in Austria.

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