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Sport e Motori nella storia

(25 gennaio) – Il risultato scritto ieri sera, è stato confermato anche nell’ultima tappa. Vince l’83mo Rally Sébastien Ogier (nella foto) con la VW Polo R WRC, navigato da Julien Ingrassia, autore di una gara molto regolare, che precede i due compagni di squadra Jari Matti Latvala e Andreas Mikkelsen, e firma la sua vittoria numero venticinque nel mondiale. Per il Campione del Mondo 2014 così come per la Casa tedesca, che festeggia con una tripletta! è il secondo successo di fila nel Principato.

Dunqua, anche l’ultima tappa non ha cambiato nulla. C’erano in programma tre PS, vinte dai piloti ufficiali Peugeot. Sébastien Loeb ha lasciato il segno sul mitico Turini, mentre Kris Meeke ha segnato il miglior tempo in entrambi i passaggi a Col Saint Jean, il secondo dei quale valevole come Power Stage, che assegnato punti extra anche a Loeb e Latvala. La top ten vede alle spalle del trio VW, la prima Citroën, quella di Mads Østberg, che non porta punti per classifica Costruttori, Dani Sordo e Thierry Neuville, separati da due centesimi di secondo, con le Hyundai, Elfyn Evans con la Ford, mentre Loeb e Meeke sono risaliti in ottava e decima posizione, con Martin Prokop nono. Lontani, purtroppo gli italiani. Dopo i guai di Bertelli, oggi si è ritirato Matteo Gamba. Troviamo ventinovesimo Felice Re con la Citroën DS3 R5, subito alle spalle di Simone Tempestini, che corre con licenza rumena.

Nelle varie classifiche, in WRC2 è primo Rally Monte Carlo 2015Stéphane Lefebvre con la Citroën DS3 R5 davanti a Craig Breen con la Peugeot 208 T16. Tra gli Junior svetta Quentin Gilbert con la Citroën DS3 R3, primo anche nell’WRC3, con Marco Tempestini e Alessandro Re rispettivamente al quarto e al sesto posto. Tutta francese anche la RGT con le due Porsche 997 GT3 di Francois Delecour e Romain Dumas, davanti a Marc Duez.

Fra tre settimane le prime rivincite in Svezia.

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