(18 marzo 2015) – Il count-down è agli sgoccioli. Dopodomani parte il 38° Rally IL Ciocco da Forte dei Marmi. Annullata la PS spettacolo per i recenti danni del maltempo, si entrerà nel clima di gara sabato, con ben 12 PS per un totale di quasi 120 km, poi domenica la passerella finale con le ultime due speciali, ovvero il doppio passaggio a Coreglia.
Il Ciocco, come da tradizione, apre il Campionato Italiano Rally 2015, che si annuncia come la grande rivincita della passata edizione.
Questa volta Andreucci e la Peugeot, che proprio al Ciocco 2014 fece esordire in prima mondiale la nuova 208 T16, partono con i favori del pronostico. “Ucci” (nella foto con la 208 T16 e Anna Andreussi) 
punta sena mezzi termini a riconfermarsi come il più forte anche alla soglia dei cinquant’anni, e vuole il nono scudetto (nel caso dovesse poi arrivare il decimo bisognerà dargli la …stella). Gli avversari sono gli stessi. Umberto Scandola, Campione 2013, quando Andreucci correva con la R2, con la Škoda italiana, avrà all’inizio la Fabia 2000, sempre con Guido D’Amore, poi per la seconda parte della stagione la nuova R5. Giandomenico Basso, che nel 2014 è finito secondo a pari punti con “Ucci”, per via degli scarti, si presenta anche lui con la medesima combinazione, BRC e Ford Fiesta R5 alimentata a GPL, che ha una livrea leggermente diversa e Mitia Dotta sul sedile di destra.
Nel ruolo di outsider Alessandro Perico, con la Peugeot 208 T16 del suo team PA Racing, e soprattutto Stefano Albertini, che dopo lo sfortunato Campionato Junior 2014, si ripropone con una Peugeot 208 T16 di Munaretto, affiancato dall’esperto Danilo Fappani. Ci sono ancora le tre Fiesta R5 Bernini-Hankook per Nicola Caldani, Gabriele Ciavarella e Stefano Baccega. Peccato, invece, l’assenza di Andrea Nucita, che l’anno scorso era emerso come tra i migliori. Purtroppo il pilota siciliano non è riuscito a mettere insieme il budget per il CIR 2015. La scena tricolore recupera invece un altro pezzo da novanta. Luca Rossetti scende in campo con una Renault Clio R3T della DP Autosport. Punta al titolo Produzione, dove avrà come concorrenti Ivan Ferrarotti, Fabrizio Andolfi e Giacomo Scattolon, ma soprattutto al Trofeo internazionale della Casa della losanga.
Affollato il Campionato Junior, dove Peugeot gioca la carta di Michele Tassone, già campione R1 e Suzuki, con la 208 R2 . Tra gli altri piloti con le 208, Niccolò Marchioro (Munaretto), Alberto Rossi (Vieffe), Giuseppe Testa e Tobia Gheno (Friulmotors). Con le Twingo da seguire invece Luca Panzani Giorgio Bernardi con le macchine della Gima.
Al Ciocco in lizza per le posizione top della gara ci sarà pure Rudy Michelini con la Citroën DS3 R5 di Procar Motorsport, che non è però iscritto al Campionato.
