(11 aprile 2015) – Colpi di scena e cambi di posizione al vertice hanno caratterizzato la trentesima edizione del Sanremo Rally Storico, vinta da Matteo Musti e Francesco Granata, a bordo della Porsche 911 Rsr schierata con i colori della Island Motorsport(nella foto)
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Una due giorni iniziata nel segno di Lucio Da Zanche, poi ritirato nella sesta prova speciale per foratura della gomma posteriore destra della Porsche 911 Rsr.
Musti è andato al comando della gara al termine della prima tappa, quando il francese Vallicioni è uscito di strada con la Renault 5 turbo, causando la sospensione della quinta prova e l’assegnazione dei tempi imposti, spianando la strada verso la vittoria di Musti.
Protagonisti della gara sono stati anche i piloti delle Lancia Delta: Lucky e Pedro, entrambi rallentati da forature nelle prime battute. Pedro ha rimontato fino alla quarta piazza, Lucky s’è ritirato per una uscita di strada nella seconda tappa.
Secondi e primi del 3. Raggruppamento, hanno chiuso i francesi Erik Comas e Jane Vesperini, riuscendo a superare problemi elettrici che li hanno più volte rallentati nelle prestazioni per il mal funzionamento del motore della loro Lancia Stratos. Il pilota transalpino, che corre con licenza italiana, ha saputo rimontare nella parte finale della competizione, vincendo le ultime quattro delle sei prove speciali in programma.
Terzi hanno concluso gli svedesi Myrsell e Junttila, rallentati dalla rottura della frizione della Porsche 911
Classifica dopo 11 Prove Speciali: 1. Musti – Granata (Porsche 911 Rs) in 1h45’45”5; 2. Comas – Vesperini (Lancia Stratos) a 2”9; 3. Myrsell – Junttila (Porsche 911 Rs) a 2’16”3; 4. “Pedro” – Baldaccini (Lancia Delta Int.) a 2’37”4; 5. Dumas – Dumas (Porsche 911 Sc) a 2’55”3; 6. Rossi – Casazza (Porsche 911 Sc) a 3’34”6; 7. Zanchi – D’Esposito (Lancia Delta Int.) a 3’49”9; 8. Werner – Fischer (Audi Quattro) a 4’41”4; 9. Baggio – Zanella (Lancia Rally 037) a 4’49”9; 10. Volpato – Sordelli (Ford Escort Rs) a 4’54”8.
