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Sport e Motori nella storia

(1 maggio 2015) – La prima frazione del 22° Rally  Adriatico, terzo round del Campionato Italiano, che si è svolta nel pomeriggio, è stata favorevole a Umberto Scandola (nella foto). Il Campione 2013 in coppia con Guido D’Amore sulla supercollaudata Škoda Fabia S2000 ha vinto entrambe le prove in programma, ovvero il duplice passaggio sugli 8,18 km di Avenale rispettivamente con i tempi di 5’25”7 e 5’23”0, che gli assicurano la leadership provvisoria con 3”7 su Giandomenico Basso con la Fiesta GPL del BRC, navigato per l’occasione da Lorenzo Granai. Terzo è il francese Sébastien Chardonnet con la Fiesta R5 del Ford Racing a poco meno di cinque secondi. Solo quarto è per il momento Paolo Andreucci, frenato da un problemino alla valvola pop-off della Peugeot 208 T16, ma anche il suo ritardo è contenuto in 7”9.

Tra i gli iscritti al TRT, che ha inaugurato la sua stagione con la partenza dal lago di Cingoli è in testa Mauro Trentin con la Peugeot 207 S2000, davanti a Luigi Ricci con la Fiesta R5.

Domani il grosso della gara con nove Prove Speciali, tutte su terra, che si annuncia combattutissimo.Umberto Scandola, Guido Damore (Skoda Fabia S2000 #5, Car Racing)

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