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Sport e Motori nella storia

(16 maggio 2015) – Il 48° Rally del Salento, secondo round del CIWRC , ha proposto un vincitore nuovo di zecca: il giovane Alessandro Bosca, appena salito su una WRC di ultima generazione, la Citroën DS3 WRC della D-MAX. Bosca, in coppia con Roberto Aresca (nella foto), con il quale aveva condiviso l’avventura 2013 con le S2000, ha vinto autorevolmente questa edizione della “classica” salentina,  andando al comando già dalla quarta prova  e chiudendo con un vantaggio di 33.8 su  Elwis Chentre, Ford Focus RS WRC della RP, che aveva aperto la stagione con l’exploit al 10000 Miglia,  e di 38”8 su Manuel Sossella, con Ford Fiesta RS WRC della Tamauto. Bravissimo il valdostano Chentre, che ha vinto cinque delle dieci prove speciali in programma, che pur non cogliendo la vittoria per un paio di errori nei momenti decisivi della gara, è riuscito a sorpassare nell’ultimo giro di prove  Sossella per la seconda piazza. Ritirate le altre due WRC dei possibili protagonisti del tricolore WRC. Marco Signor è stato costretto a rinunciare alla gara in seguito a un principio d’incendio, subito domato, alla sua Ford Focus RS WRC della DP Autosport nel tratto di trasferimento verso la terza prova quando era al comando della corsa. Paolo Porro, anche lui su Ford Focus WRC RP Racing, è stato autore di un’ottima gara fino alla settima prova, dove ha forato. Un’ulteriore foratura in seguito ad un’uscita di strada ha bloccato la gara anche di Laganà, che lasciato la fida Mitsubishi per la Citroën DS3 R5. Alle spalle dei primi tre grande prestazione di Roberto Vescovi, in coppia con Giancarla Guzzi, con la Renault Clio R3C della Gima come di consueto molto veloce e autore di tempi straordinari. Chiude lal top-five Roberto Vellani in coppia con Alice De Marco, primo tra le vetture S2000, con la Peugeot 207 Munaretto. Sfortunato l’attesissimo locale Francesco Rizzello, uscito di strada con la Peugeot 208 T16 R5 del PA Racing, il miglior equipaggio santino è quello di Albino Pepe e Davide Rizzo, con un’altra Peugeot 207 S2000 della Salento Motorsport. Invece, Dopo i ritiri dell’Under 25 Davide Cagni e del toscano Nicola Angilletta, la lotta tra le Suzuki Swift R1B in corsa per l’ottava edizione del monomarca riservato alle vetture giapponesi è stata tutta tra il trentino Marco Cappello davanti all’aostano Corrado Peloso e al giovane bresciano Gianluca Saresera.

 Alessandro Bosca, Roberto Aresca (Citroen DS3 Wrc #4, Eurospeed)

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