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Sport e Motori nella storia

(3 luglio 2015) – Una prima taRally Poland 2015ppa del Rally di Polonia tirata, caratterizzata un po’ per tutti dal rebus gomme. Molti hanno optato per portarsi due ruote di scorta. All’inizio a parte lo stop di del fresco vincitore dell’Italian Baja, Nasser Al Attiyah , per un problema alla sospensione della sua Fiesta RRC, c’è stato un doppio cambio di leader. Vincendo la prima PS della mattinata si è portato in testa Andreas Mikkelsen. Poi  c’è stato lo show dell’estone  Ott Tänak con la Ford di M-Sport, che si è trovato particolarmente a suo agio su questi fondi, abbastanza simili a quelli di casa sua, mettendo insieme un gruzzoletto di una dozzina di secondi. Ma dopo il parco di Goldp la musica è cambiata. Ecco infatti il primo affondo di Ogier (nella foto) con l’uno-due nella quinta e nella sesta PS della giornata e si è ripreso il primo posto, che ha difeso negli ultimi due impegni del pomeriggio, dove hanno svettato Jari Matti Latvala e Martin Prokop nella PS spettacolo nella Mikolajki Arena, dove ancora una volta ha entusiasmato Robert Kubica. Però, dopo 155 km di Prove Speciali i distacchi sono mini. In testa le tre VW con Ogier primo, Mikkelsen secondo a  2”3 e Latvala a 10”2. Tänak è scivolato in quarta posizione a 16”5, complice anche una toccatina, e precede Hayden Padden, che anche qui è il migliore dei piloti Hyundai. Buona la prestazione di Kubica, sesto a meno di quaranta seconda da Ogier, davanti a Thierry Neuville con la Hyundai. Con ritardi superiori al minuto chiudono  Meeke, Sordo e Østberg.

Tre per tre anche in WRC2 con le nuove Škoda Fabia di Lasse Lappi, Pontus Tiedemand e Armin Kremer, mentre in WRC3 comanda l’inglese Pryce con una DS3.

In casa Italia, c’è Bertelli che naviga intorno alla quindicesima posizione, mentre Max Rendina con Emanhele Inglesi alle note, sta disputando una gara mirata coglier il miglior risultato per la Production Cup. Tra i ragazzi del Rally Team Italia, Fabio Andolfi è sesto in WRC3. “Questa mattina – ha commentato il pilota ligure – siamo partiti un po’ in difficoltà perché è una gara davvero veloce. Comunque, in tanti punti abbiamo capito che possiamo andare più forte”.

Bravissimo Damiano De Tommaso all’esordio, ottavo di WRC3 alla fine della prima tappa “Siamo stati molto cauti – ha dichiarato  – perché in primis abbiamo controllato le note e poi evitato di prendere dei rischi. Le prove sono molto più veloci di quanto pensassi. Dobbiamo sicuramente fare km per imparare il più possibile”

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