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Sport e Motori nella storia

(5 luglio 2015) –  Niente da fare per Mikkelsen e Tänak, nonostante i pochi secondi di distacco. Per l’ultima tappa erano in programma due passaggi sui 14,6 km della P.S. di Baranowo, di cui l’ultimo valevole come Power Stage. Ogier, fedele alla sua tattica di gara li ha vinti entrambi. Dunque il settimo round del mondiale si chiude con la stessa classifica maturata ieri: primo Sébastiem Ogier con la VW Polo R WRC, secondo Andreas Mikkelsen, pure su VW, il cui ritardo è salito a 11”9, ma poco importa perché conquista anche la seconda piazza nella classifica mondiale, davanti a Østberg, terzo l’estone Ott Tänak con la Ford Fiesta RS WRC di M-Sport.

Per Ogier Rally Poland 2015(nella foto)  è la quinta vittoria stagionale e la ventinovesima in carriera con la quale si porta a meno uno da Markus Grönholm, nella graduatoria dei plurivittoriosi di sempre.

Per il resto della top team tutto confermato: quarto Latvala, quinto Paddon che taglia il traguardo davanti al compagno di squadra Neuville. L’unico cambiamento è il sorpasso di Meeke con la Citroën che soffia il settimo posto a Robert Kubica, che ha forato nella Power Stage. Per il polacco, davanti al suo pubblico aver terminato la gara in buona posizione è comunque una soddisfazione. Nono e decimo Østberg e Sordo. Lorenzo Bertelli con la Fiesta WRC è sedicesimo, mentre Lappi e Tiedemand occupano  le prime due posizioni del WRC2, con Jari Ketomaa, quarto, che guadagna punti preziosi in classifica nei confronti di Al-Attiyah, costretto al ritiro. Ma con queste Škoda nel resto della stagione sarà dura per tutti. Max Rendina incassa i 25 punti per la Production Cup che lo rilanciato nella scia di Linari e davanti a Simone Tempestini, che in Polonia ha fatto l’en plein Junior e WRC3, dove ritroviamo i tre piloti dei ACI Rally Team: Andolfi quinto, De Tommaso  settimo, Crugnola decimo.

Ora a fine mese ci si sposta in Finlandia, per l’ottavo round del WRC, con un nuovo appuntamento su terra.

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