(21 agosto 2015) – Per tutto il primo giro è sembrato rivivere il Rally di Finlandia, questa volta sull’asfalto tedesco! Con il testa a testa tra Ogier e Latvala. Il finlandese è passato in testa alla terza prova, ma nel secondo giro è stato il Campione del Mondo (nella foto) a dettare il ritmo, e in quattro prove , tutte vinte, è riuscito a costruire un vantaggio di nove secondi e mezzo. Terzo a conferma della superiori VW nella gara di casa è Andreas Mikkelsen, che viaggia oltre il mezzo minuto. Questa è la sintesi della prima giornata del Rally di Germania, che alle spalle delle tre Polo ufficiali, ha vissuto qualche sussulto, con il ritardo iniziale di Kubica, la picchiata di Al-Qassimi, che è ripartito, ed è ora in grado di recuperare qualche punto per la classifica WRC2, visti i ritiri di Lappi e Kremer, mentre Kopecky è al momento primo con la Skoda Fabia ufficiale superstite, davanti a Craig Breen con la Peugeot. In ritardo dalla sesta PS, dove ha picchiato, anche Prokop, la classifica vede al quarto e quinto posto le Hyundai i20 di Dani Sordo e Thierry Neuville, separati tra loro da appena un secondo e mezzo. Segue la coppia Ford, sesto Evans e settimo Tänak, non proprio a suo agio sull’asfalto, al pari di Østberg, nono, alle spalle di Paddon, con la prima delle Citroën, mentre Kris Meeke che si era mantenuto a tiro del terzo posto fino alla sesta PS è finito in un campo e ha perso un bel po’ per riemttersi in strada.
Bene gli italiani. Andrea Crugnola con la Renault Clio RST primeggia nella RC3, e Max Rendina viaggia come un orologio nella Production Cup, dove l’unica insidia è rappresentata dal rumeno Carchat, sul quale ha già una quarantina di secondi di vantaggio. Non ha preso il via, come già annunciato ieri, Lorenzo Bertelli per problemi fisici.