(23 agosto 2015) – E’finita come previsto. Sébastien Ogier si aggiudica il Rally di Germania, nono round del mondiale, e la VW ha monopolizzato tutto il podio, con il francese primo, Jari Matti Latvala secondo, Andreas Mikkelsen terzo. Il Campione del mondo, al suo sesto successo stagionale, oggi è stato bravo a controllare la situazione. Ha lasciato le prime due P.S. della giornata ad Elfyn Evans e Latvala, per poi mettere il suo sigillo nella terza. Ha invece “bucato” la Power Stage, vinta da Latvala, davanti a Kris Meeke con la Citroën e Dani Sordo con la Hyundai, e si dovuto accontentare dei soli 25 punti della vittoria assoluta.
Di fatto è questo il trentesimo successo iridato in carriera per il pilota di Gap, che affianca Markus Grönholm nella classifica dei plurivittoriosi di sempre, alla spalle dell’imprendibile Loeb. La VW fa invece 31 – 30 con la Polo! – 
ed ha ora nel mirino la Mitsubishi ferma da tempo a 34.
Per quanto riguarda le altre posizioni, tutte confermate rispetto a ieri, la top five è completata dalle due Hyundai di Sordo, ai piedi del podio, e Neuville. Sesto è il giovane Evans con la prima delle Ford, settimo Mads Østberg con la Citroën, davanti all’altra Ford di Tänak. Le ultime due caselle della top ten sono per Hayden Padden con la terza Hyundai e Stépahane Lefebvre con una DS3 WRC. Ha invece lasciato la compagnia Martin Prokop, fermato da una doppia foratura nella prima prova di questa mattina.
In WRC2 si è concluso nel migliore dei modi lo show di Jan Kopecký con la Škoda Fabia R5, e tutto sommato anche per Nasser Al-Attiyah, che recupera un gruzzolo di punti per la classifica dopo l’infelice partenza di venerdì. Stesso discorso per Max Rendina nella Production Cup, che è riuscito a chiudere la gara a punti dopo i guai di ieri. Ma il migliore degli italiani è stato il bravissimo Andrea Crugnola, primo in WRC3 e in RC3, e primo tra le 2RM con la Renault Clio RST:
(Nella foto Ogier, a sinistra, e Latvala, a destra, festeggiati da Jost Capito di VW Motorsport).
