(20 gennaio 2016) – Ci siamo! Domani sera parte l’84ma edizione del Rallye di Montecarlo, che rimane sempre l’evento numero 1 della specialità. Prova d’apertura del WRC 2016 si presenta al via con 90 iscritti. L’attesa è quest’anno concentrata sulla verifica del potenziale della nuova Hyundai cinque porte che debutta per l’occasione con al volante Thierry Neuville e Dani Sordo, per capire se la VW Polo R WRC campione negli ultimi tre anni con Sébastein Ogier (nella foto al termine della vittoriosa edizione 2015) troverà un ostacolo alla sua marcia vincente, che in caso contrario riguarderà solo i suoi tre piloti, l’iridato francese, Jari Matti Latvala, all’ennesima chiamata, e Andreas Mikkelsen che inaugura il sodalizio con un nuovo copilota, Anders Jaeger Synnevac. Poi bisognerà aspettare ancora la prossima stagione, quando è annunciato l’arrivo delle nuove Toyota e Citroën. A proposito del Double Chevron, al “Monte” ci sono due DS3 WRC iscritte dall’Abu Dhabi Total World Rally Team per Kris Meeke, il pilota dell’Ulster confermato per lo sviluppo del nuovo modello, e per il francese Stéphane Lefebvre. Un altro francese, Eric Camilli, è un’altra delle novità, sarà alla guida di una delle due Ford Fiesta RS WRC di M-Sport, che ha pure richiamato Mads Ǿstberg come prima guida, affidando al giovane Elfyn Evans un programma di supporto per lo sviluppo della Fiesta R5 ultimo grido, per poi impiegarlo ancora in qualche gara con la WRC. La Fiesta RS WRC è pure presente con Ott Tänak, che corre con i colori del Dmack WRT, Bryan Bouffier con una terza vettura di M-Sport, Robert Kubica, assistito dalla BRC e Lorenzo Bertelli, alla sua stagione con la World Rally Car sempre con FWRT.
Nutrita è la schiera delle WRC2 con il duello consolidato tra le Škoda Fabia, le Peugeot 208 e le Citroën, così come quella degli italiani.
Oltre a Bertelli, Simone Tempestini, che corre con licenza romena sulla Fiesta iscritta dal Napoca Rally Academy, Luca Rossetti con la Clio R3T, per la partecipazione vinta grazie al successo nel monomarca internazionale, i due portacolori di ACI Rally Team Italia, Fabio Andolfi e Damiano De Tommaso con le Peugeot 208 R2, vettura scelta anche da Marco Blanc, mentre con le 208 R5 si allineano Carlo Covi e Manuel Villa. Da seguire Felice Re e Mara Bariani con la loro Citroën DS3, il secondo equipaggio italiano con una WRC, e Tiziano Gecchele con la Fabia R5.
La gara entrerà subito nel vivo con le due PS di Entreveaux (21,5 km) e Barles (20,38 km) previste nella serata di domani. Venerdì altre sei PS , tre da ripetere due volte, rispettivamente di 14,65 km, 25,78 km e 17,82 km. Sabato il clou con cinque PS con il duplice passaggio nella lunghissima Lardier (51,55) e sulla St Leger (17,13 km) e la classica Sisteron (36,60 km). Domenica l’epilogo con il passaggio sul mitico Col de Turini, e il Col de l’
Orme, da ripetere due volte, con la seconda volta valido come Power Stage. In totale sono 377 km di PS.
