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Sport e Motori nella storia

(12 febbraio 2016) – Sébastien Ogier (nella foto) chiude in testa la prima tappa del Rally di Svezia, secondo round del WRC 2016. Il solito clichè? In parte sì, con il Campione del Mondo che è partito subito alla grande vincendo le prime due P.S., ma il protagonista numero uno e il fondo, ben lontano dal ghiaccio e dalla neve compatta che caratterizzano abitualmente la gara svedese. Oggi si sono disputate solo cinque delle nove P.S. previste inizialmente, ma sono state sufficienti a fare selezione: ritiri eccellenti, da Latvala  subito nei guai con un semiasse e poi KO per la rottura di una sospensione, a Meeke, primo nella terza P.S. e poco dopo fermo per colpa dello sterzo. In ritardo Neuville, che pure aveva iniziato alla grande con la nuova Hyundai. Per il belga problemi a non finire con la trazione, rimasta attiva solo su due ruote, mentre qualche erroretto ha fatto scivolare Mikkelsen dal secondo al sesto posto, anche se il norvegese è in piena lotta per le migliori posizioni. In gran spolvero invece è Hayden Paddon, vincitore delle due prove conclusive della tappa con la Hyundai, ed ora secondo a 26”9 da Ogier. Terzo è Mad Ǿstberg con la prima delle Ford, con un ritardo di 6”8 dal neozelandese e un vantaggio di soli 1”1 su Ott Tänak con un’altra Ford a sua volta davanti a Dani Sordo per 3”4. Quanto al nostro Lorenzo Bertelli chiude la gRally Sweden 2016iornata con un confortevole decimo posto alle spalle di Camilli con la Fiesta WRC ufficiale e precede Elfyn Evans che si conferma come il più bravo nel WRC2.

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