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Sport e Motori nella storia

(6 luglio 2016) – Il  44° Rally di San Marino in programma il prossimo 9-10 luglio rappresenta un crocevia per il Tricolore, comincia infatti la seconda parte del Campionato Italiano Rally.

Nel secondo e ultimo appuntamento su sterrato del CIR, Paolo Andreucci (nella foto)Andreucci 3, da quell’autentico purosangue che è, e la Peugeot 208 T16 hanno voglia di riscatto e partiranno all’attacco per consolidare la propria leadership.

Il pluricampione d’Italia Il Rally di San Marino l’ha vinto già cinque volte, nel 2001 quando ha conquistato il suo primo tricolore, e poi due doppiette: 2009-2010 con la Peugeot 207 S2000 e 2015-2016 con la Peugeot 208 T16 R5. E’ il recordman della gara a pari merito con Piero Longhi, che è dunque in condizione di superare. I suoi principali avversari Basso e Navarra si sono imposti una volta, mentre Simone Campedelli è ancora all’asciutto.

Questo il pensiero di Andreucci “Secondo appuntamento dell’Italiano su terra. Il San Marino è una gara storica del CIR, bella e con un’ottima organizzazione. Qui abbiamo sempre ottenuto dei buoni risultati e ci aspettiamo di fare meglio rispetto alla prova incolore dell’Adriatico anche se il numero uno in partenza ci penalizzerà nuovamente. Gara 1 e Gara 2 saranno differenti, conla prima giornata di gara con prove più lente. Prove con un fondo discreto anche se duro e con della ghiaia in superficie che presenterà comunque delle insidie”.

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