(9 luglio 2016) – La cerimonia ufficiale di partenza del Silk Way Rally ha offerto ieri uno spettacolo sontuoso nella Piazza Rossa di Mosca, ai piedi della Basilica di San Basilio (nella foto), e il Cremlino sullo sfondo. E’ qui che si ritrovati i 130 equipaggi auto e camion, partiti stamane dalla Capitale russa per disputare la super speciale di 2 km a Kazan, dopo un trasferimenti di 853 km! che definirà l’ordine di partenza della tappa successiva.
L’equipe Peugeot ha preparato nei dettagli la grande avventura. “La nostra partecipazione al Silk Way Rally si integra perfettamente nel nostro progetto. Dopo la Dakar 2016, partecipare a una gara di questo livello è ideale per la promozione Peugeot in questa zona del mondo” , spiega Bruno Famin, Team Manager del Team Peugeot Total. “Il Silk Way Rally è un obiettivo prioritario, abbiamo iscritto tre vetture per supportare le nostre ambizioni. La gara sarà lunga e difficile, e l’attraversamento della Cina comporterà senza alcun dubbio le tappe più dure per uomini e mezzi. Dovremo quindi impostare una gara regolare nella prima parte del rally, per poi essere pronti ad affrontare il percorso cinese dove ci aspettano le grandi dune. La conc
orrenza è interessante, con piloti che negli altri rally hanno dimostrato di essere veloci”.
Da parte sua Sébastien Loeb dice : «Il Silk Way Rally sarà il nostro terzo rallye-raid. Queste due settimane di corsa ci daranno modo di acquisire esperienza in una prova che si annuncia lunga e difficile. Siamo decisamente a nostro agio sulle piste tracciate, meno nel fuori pista. E’ qui che dobbiamo progredire. E’ comunque emozionante essere al via di una corsa come questa con tanto deserto e tantissimi dune”.
