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Sport e Motori nella storia

(1 ottobre 2016) – Oggi non ha fatto il pieno di prove speciali, ma è sempre saldamente in testa alla classifica. Quando mancano solo le du P.S. di domani, Sébastien Ogier si conferma leader del 59mo Tour de Corse. Il numero uno della VW ha un vantaggio di 46”5 su Thierry Neuville (nella foto)img_news-1, che ha vinto l’ultima P.S. del pomeriggio limando il distacco dal rivale. Seguono gli altri due piloti VW che, rispetto a ieri, si sono scambiti le posizioni: terzo Mikkelsen, quarto Latvala alle prese con noie ai freni, mentre quinto si conferma Craig Breen. Quella dell’irlandese è l’unica Citroën DS3 WRC rimasta in gara. Come previsto, Kris Meeke stamane è partito all’attacco e ha vinto la P.S. inaugurale di Orezza-La Porta, di oltre cinquantatre km, risalendo in ottava posizione, ma nella successiva Novella-Pietralba, 30,8 km, vinta da Ogier, che poi si è ripetuto nel secondo passaggio di Orezza, è uscito dopo quattrocento metri.

La top ten è completata dalle altre due Hyundai di Paddon e Sordo, dalle due Ford Fiesta RS di Camilli e Østberg, con Elfyn Evans al decimo posto con la Fiesta R5. Il pilota gallese conserva il primato nel WRC2 con 37”8 sulla Škoda Fabia ufficiale di Jan Kopecký. Nel WRC3 e nel WRC Junior, Simone Tempestini, nonostante una foratura al secondo passaggio sulla “lunga” di Orezza, guadagna una posizione ed è ora quarto. Fabio Andolfi, invece, al termine della tappa, che visto lo stop di Abbring e Sarrazin, si sta comportando bene con l’esordiente Hyundai i20 R5.

 

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