(2 Gennaio 2017) – Poco più che un aperitivo! Nonostante i 454 km del percorso, la prima tappa della Dakar 2017, ha proposto ai piloti una mini prova speciale di soli 39 km, e ha visto al traguardo di Resistencia (un nome, un programma!) 75 delle 77 auto partite da Asunciòn in Paraguay. In testa alla classifica c’è stasera Nasser Al-Attiyah con il Toyota della Gazoo Racing sudafricano (nella foto)
. Il campione qatariota può essere doppiamente soddisfatto, perché è riuscito a vincere nonostante un principio d’incendio. E’ stato infatti cavato dall’impaccio dal compagno di squadra Giniel De Villiers. Magari è un segno del destino, chissà?
Seguono in classifica con distacchi minimi tre spagnoli: Xavier Pons con un Ford Ranger (+ 24”), Nani Roma pure con il Toyota (+29”, e Carlos Sainz con la prima delle debuttanti Peugeot 3008 DKR (+33”), con De Villiers che piazza al quinto posto la terza delle Toyota (+41”).
Sebastién Loeb è sesto a +55” e precede la prima delle MINI che è quella di Yazeed Al-Rajhi che supera il minuto di ritardo dal leader. A chiudere la top ten sono Cyril Despres (Peugeot), Mikko Hirvonen(MINI) ed Eric Van Loon (Toyota).
Quanto a Mr Dakar, Stephane Peterhansel con la Peugeot 3008 è dodicesimo a poco più di un minuto e mezzo e precede l’altra 3008 del vincitore di Le Mans Roman Dumais.
Domai si comincia a fare sul serio. I piloti dovranno affrontare gli 803 km della Resistencia-San Miguel de Tucuman, che comprendono una prova speciale di 275 km.
