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Sport e Motori nella storia

(21 gennaio 2017) – Thierry Neuville aveva ormai il controllo della gara. Anche oggi si era dimostrato il più accreditato per la vittoria finale con una Hyundai i20 Coupè WRC plus decisamente competitiva. Poi, quando meno te lo aspetti, ecco il colpo di scena che segna sul piano sportivo questo Montecarlo condizionato dai fondiP-20170120-02968_News scivolosi. Nell’ultima piesse della giornata il pilota belga “scoda”, colpisce un ostacolo e danneggia la sospensione posteriore sinistra. Con Neuville KO, passa in testa la Ford Fiesta M-Sport di Sébastien Ogier con 47”1 sul compagno di squadra Ott Tänak. Al terzo posto sale Jari Matti Latvala con la Toyota Yaris, autore finora di una gara molto regolare. Quarto è addirittura Craig Breen con la Citroën DS3 WRC che ha superato Dani Sordo con la Hyundai rimasto senza servosterzo. Solo sesto, ma oggi in grande spolvero il gallese Elfyn Evans con la terza Fiesta (nella foto) – tutte e tre nelle prime sei posizioni di classifica – che ha vinto tre delle cinque PS in programma. Ritirati, purtroppo, Francois Delecour e Fabio Andolfi con le Abarth 124, il primo degli italiani è Andrea Crugnola rientrato nella top-twenty con la sua Fiesta R2.

Alla conclusione manca la tappa di domani che prevede quattro PS, senza assistenza, tra cui il mitico Col de Turini, dove l’ultimo passaggio varrà come Power Stage.

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