(22 gennaio 2017) – Alla fine ha vinto Sébastien Ogier (nella foto) che, assieme a Julien Ingrassia, regala a M-Sport e alla Ford i titoli d’apertura della prima stagione del WRC plus. Successo importante per Ford, che marca in assoluto la vittoria iridata numero 84, la sesta al “Monte”, dove l’ultimo exploit era stato segnato da Mikko Hirvonen con una Fiesta ST S2000. Anche Ogier aggiorna i suoi numeri: vince il “Monte” per la quinta volta, la quarta consecutiva, e porta a 39 il suo bottino nei rallies mondiali. Ma al di là dei numeri, e dell’errore di Neuville, Seb ha fatto davvero un’impresa. Vincere un’edizione così difficile del Montecarlo, al volante di una vettura nuova, che ha provato pochissimo, esalta ancora una volta le doti di questo grande campione.
L’ultima tappa, con le sue tre prove speciali, il secondo passaggio a Luceram è stato cancellato, ha riservato ancora dei colpi di scena, che hanno penalizzato la seconda Ford, quella di Ott Tänak, che con il motore che andava a due cilindri ha perso il secondo posto. Ne ha beneficiato Jari Matti Latvala con l’esordiente Yaris WRC della Toyota, subito a podio al rientro dopo diciassette anni d’assenza.
Anche Dani Sordo, che ha vinto la prima piesse di oggi, ha recuperato una posizione, portando al quarto posto la Hyundai i20 Coupe, che sembrava la più in palla con Neuville, bloccato purtroppo dalla scodata di ieri sera. Il belga si è però tolto la soddisfazione di vincere il secondo passaggio sul Turini, valevole come Power Stage, davanti a Stéphane Lefebvre, che nel primo passaggio ha segnato il primo scratch della nuova Citroën C3, che grazie a un complicato recupero ha portato nella top ten.
Andreas Mikkelsen, settimo nella generale, vince il WRC2 davanti al compagno di squadra Jan Kopecký con l’altra Škoda Fabia R5.
Buona la prestazione dei due italiani Andrea Crugnola con la Ford Fiesta R5, che chiude nella top twenty ed è settimo n
el WRC2, e Luca Panzani, in gara premio con la Renault Clio RS R3T, dopo aver vinto il Trofeo Italia nel 2016, secondo in WRC3. Al traguardo Marenco, Covi, Someda, Marsic, e Gabriele Noberasco bravo a portare in fondo la debuttante Abarth 124, con la quale è secondo nell’R-GT.
Fra tre settimane la prima verifica al Rally di Svezia, ancora su fondi innevati e/o ghiacciati
