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Sport e Motori nella storia

(2 giugno) – Non c’è Lukyanuk nel risicato elenco partenti del Rally Acropoli, terza prova dell’ERC 2017. Il russo è stato coinvolto in un grave incidente in prova due settimane fa in Russia, e dovrà dire addio alla stagione. Non c’è nemmeno Ralf Sirmacis vincitore nella passata edizione, sempre alle prese con problemi di budget, e sono assenti anche i due piloti spagnoli della Peugeot Rally Academy. Via libera dunque per Magalhães e Kajetanowicz? A contrastare il leader portoghese e il 2015-2016 nello shake-down di stamane si è proposto l’altro estone Nikolay Gryazin con la Škoda Fabia R5, ma la maggiore curiosità la suscita Nasser Al-Attiyah. Il Campione qatariano è arrivato in Grecia direttamente dal Kazakhstan dove ha vinto la quinta prova della Coppa del Mondo Cross Country Rally, e sarà al volante di una Ford Fiesta R5 di Autotek (nella foto) Motorsport, affiancato dal suo navigatore abituale il francese Matthieu Baumel.

“Sono felice di essere di nuovo all’Acropolis Rally. L’ho già corso otto volte, ed ho grande esperienza su queste strade.  Ma non sarà una gara fAUTO - ERC ACROPOLIS 2017acile, anche per me, le strade sono durissime e la condizione può cambiare in ogni prova. Ma, abbiamo visto il percorso, che ben preparato, grazie all’organizzazione che ha fatto un buon lavoro. Insomma cercheremo di divertirci!”

E’ chiaro che il principale obiettivo di Al-Attiyah rimane il terzo titolo consecutivo nella Coppa del Mondo Cross Country Rally, però…”Il programma prevede Acropoli, Cipro, Polonia, e un’altra gara su asfalto, il Barum. L’intento è di maturare esperienze sulle gare europee in asfalto, poi si vedrà…”

 

 

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