(7 maggio 2017) – E’ la gara più attesa dagli sportivi di casa nostra, ma anche una delle più dure del calendario: è il Rally Italia Sardegna che si muoverà da domattina alle 8 con lo shake-down, per poi prendere il via da Algero, per affrontare subito la prova spettacolo di Ittiri Arena e proseguire verso Olbia per il riordino.
La tappa italiana del WRC fa anche da giro di boa del campionato, finora incerto e combattuto come mai negli ultimi anni. Ad Alghero, tra l’altro, ci sarà uno schieramento completo con il “tre x quattro” dei top team. M-Sport e Hyundai con le formazioni abituali – Ogier, Tänak, Evans da una parte, Neuville, Paddon e Sordo, dall’altra – mentre Toyota Gazoo conferma la terza macchina per Esapekka Lappi.
La grande novità arriva da Citroën, che integra la squadra con Andreas Mikkelsen. Il pilota norvegese è il più atteso, anche se Yves Matton il team principal del team predica prudenza, dopo la giornata di prove effettuata la scorsa settimana intorno a Nizza. “Ovviamente il fatto che Andrea gareggi per noi in questa gara ha suscitato un grandissimo interesse. Ma dopo appena un giorno di test è per lui impossibile conoscere a fondo la C3 WRC. Sarà dunque libero di fare ciò che gli permetterà il feeling con la vettura”
“Abbiamo deciso di porci lo stesso modesto obiettivo per questa gara – aggiunge – abbiamo infatti chiesto ai nostri equipaggi di portare due vetture nella top five finale”.
Quest’anno il percorso del Rally Italia Sardegna prevede 19 speciali per un totale di 321,46 km, su una distanza complessiva di 1.495,36 km.
Venerdì ci saranno due loop di quattro speciali per 125,46 km, con le celebri Terranova e Monte Olbia.
La tappa più lunga e difficile è quella di sabato. Le sei speciali sono concentrate nella zona di Monte Acuto, e impegneranno macchine e piloti per 143,16 km. Domenica, la tappa finale ricalcherà quella della passata stagi
one, con due speciali da ripetere due volte, lungo la costa a Nord di Alghero, con gli ultimi 42,04 km competitivi.
