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Sport e Motori nella storia

(9 giugno 2017) – In testa ieri sera dopo la prova spettacolo di Alghero, la Hyundai si conferma leader del Rally Italia Sardegna a conclusione della prima durissima tappa.

Primo è Hayden Paddon (nella foto), passato in testa alla quarta prova speciale. Il nezelandese chiude ad Alghero con poco più di otto secondi di margine davanti al terzetto Neuville pure con la Hyundai, Tänak con la prima Ford e Latvala con la Yaris, racchiusi in appena 2”6. Paddon è stato il più continuo, anche se non ha firmato nemmeno un scratch. Per la verità nessuno dei vincitori delle otto piesse figura nella top five.

Hayden Paddon (NZL) performs during the FIA World Rally Championship 2017 in  Alghero, Italy on june 8, 2017 // Jaanus Ree/Red Bull Content Pool // P-20170608-00804 // Usage for editorial use only // Please go to www.redbullcontentpool.com for further information. //

Hayden Paddon (NZL) performs during the FIA World Rally Championship 2017 in Alghero, Italy on june 8, 2017 // Jaanus Ree/Red Bull Content Pool // P-20170608-00804 // Usage for editorial use only // Please go to www.redbullcontentpool.com for further information. //

Kris Meeke primo leader della mattinata ha capottato sulla Tergu Osilo, e si è ritirato al parco di Alghero per i danni alla vettura e al roll-cage. Hanninen con la Yaris, primo a Monte Olia, sull’ultima ps ha danneggiato il radiatore, ed è scivolato in sesta posizione, perdendo però solo mezzo minuto,  alle spalle dell’ottimo Mads Østberg con la Ford.

Tre scratch a testa per Esapekka Lappi e Dani Sordo. Il giovane finlandese della Toyota, inizialmente rimasto senza seconda marcia, perdendo più di un minuto, ha vinto a Osilo la sua prima piesse  al volante di una WRC,  ripetendosi nelle prime due del secondo giro. Sordo con la terza i20 coupe ha confermato il suo ottimo stato di forma, ma ha pagato dazio per un errato fissaggio dell’intercooler.

E Ogier? Il Campione del mondo condizionato al solito dal fatto di partire per primo e pulire le strade, ha impostato la gara sulla regolarità, contenendo il ritardo in quaranta secondi. Domani è atteso al “grande attak”!

L’altro personaggio più atteso Andreas Mikkelsen, all’esordio con la Citroën non poteva far altro che abituarsi della macchina in gara. Stasera è nono, ma è anche l’unico pilota Citroen in classifica , visto anche il ritiro di Craig Breen per una perdita d’olio cambio, dopo un atteraggio …difficile.

In WRC2 comanda il francese Eric Camilli con la Ford ufficiale davanti alle Škoda di Kopecký e Veiby. Ritirato purtroppo Andolfi.

Domani la tappa più…dura con sei prove speciali per complessivi 145 km.

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