(7 luglio 2017) – Le tre star delle della cerimonia di partenza del Silk Way Rally a Mosca sono state indubbiamente le tre Peugeot 3008.
Mentre le vetture pilotate dal vincitore della Dakar, Stéphane Peterhansel, e il detentore del titolo del Silk WayRally, Cyril Despres, sono identiche a quelle salite sul podio dell’ultima Dakar lo scorso gennaio, Sébastien Loeb porta al debutto la Peugeot DKR Maxi, con carreggiate allargate e altre migliorie, chiamata ad affrontare una competizione tra le più difficili al mondo.
Le Silk Way Rally rappresenta dunque un banco di prova per comparare la competitività dei suoi modelli. La corsa sarà ancora più lunga, con tappe più difficili rispetto a quelle della Dakar. Dopo le verifiche allo stadio olimpico olympique Loujniki, e la cerimonia ufficiale, domani è in programma la prima giornata di gara, che porterà i concorrenti da Mosca a Tcheboksary, con 571 km e una speciale di 61 km, molto veloce, tra campi e piantagioni.
Questo il parere di Loeb (nella foto): “Per noi si tratta di una nuova partenza con la Peugeot DKR Maxi. L’anno scorso eravamo in fase di studio ed era inevitabile fare degli errori. Per questa edizione cercheremo di fare una corsa migliore. Con gli ingegneri di Peugeot Sport, lavoreremo in parallelo sui due tipi di vettura. Sarà interessante confrontare le prestazioni del nostro modello di sviluppo con quelle della macchina che ha vinto la Dakar, con Cyril e Stéphane”.
