(8 ottobre 2017) – Kajetan Kajetanowicz è riuscito nell’intento: per la terza volta consecutiva il polacco è Campione d’Europa Rally con la Ford Fiesta R5 del team Lotos, e diventa il recordman della serie, nessuno in precedenza era riuscito a tanto. La conquista matematica del titolo è arrivata già nella prima tappa del Rally Liepāja l’ultima gara dell’ERC 2017, quando l’unico rivale di Kajto teoricamente in gioco, il portoghese Bruno Magalhães, è finito rovinosamente contro un albero. Costretto al ritiro Magalhães è stato trasferito in ospedale a Liepāja per ulteriori controlli.
Per ironia della sorte sullo stesso albero era finita la corsa di Alexey Lukyanuk, senz’altro il pilota più veloce del campionato, ma anche il più sfortunato e falloso. Lukyanuk, aveva iniziato la PS5 con 0″3 di vantaggio su Gryazin, poi sono cominciati i problemi: “Si è trattato di qualcosa di elettrico, spingevo l’acceleratore ma non funzionava nulla. Ho perso molti minuti”, ha detto il russo. Le cose sono proseguite peggio, dato che il pilota della Russian Performance Motorsport è finito contro un albero nella SuperSpeciale “Liepāja City Stage” dopo aver preso una pozzanghera.
Risolto il problema europeo, il Rally Liepāja con i suoi veloci sterrati resi insidiosi dalla pioggia e dal fango, ha esaltato i giovani, in particolare il russo Nikolay Gryazin e Kalle Rovanperä, all’esordio nel Campionato, avendo compiuto i 17 anni e ottenuto la patente. Alla fine di una gara molto intensa e tirata, il 20enne russo ha preceduto di 18” finlandese. Gryazin, primo anche in Classe FIA ERC Junior Championship Under 28 Championship, non ha avuto alcun problema con la ŠKODA Fabia R5 della Sports Racing Technologies, mentre il ragazzino della M-Sport è incappato in qualche guaio tecnico alla propria Ford Fiesta R5 (nella foto) 
e in un errore che gli ha fatto perdere un po’ di terreno.
