(17 gennaio 2018) – Stéphane Peterhansel ci crede ancora. Nella lunghissima decima tappa Salta-Belén ricca di insidie e con tanta navigazione è partito subito all’attacco per recuperare il secondo posto. Con una marcia spettacolare, assecondato dalla Peugeot 3008 DKR Maxi perfetta, “Peter” (nella foto) ha limato via via il distacco di sette minuti che lo s
eparava da Nasser Al-Attiyah. Il pilota qatariano di Toyota si è difeso alla grande fino a pochi km dal termine, quando ha ceduto di schianto perdendo quasi mezzora. Il secondo posto di tappa è finito all’altra Toyota di Giniel De Villiers, che ha preceduto la Peugeot di Carlos Sainz. Lo spagnolo leader della classifica ha condotto una corsa all’insegna della prudenza soprattutto nella prima parte della giornata quando la navigazione era più impegnativa e c’erano parecchi rii da attraversare. Complessivamente, Sainz ha perso circa 13 minuti dal compagno di squadra, che ora, quando mancano quattro tappe al termine è secondo nella generale a 50 minuti. Tanti o pochi lo sapremo presto a cominciare da oggi. E’ infatti in programma un’altra tappa decisiva la Belén-Chilecito di 746 km. L’ordine di partenza avverrà in base ai tempi della 10ma tappa, scatteranno per prime le vetture della top ten di ieri, seguite dalle 10 moto più cinque camion e così via, che poi affronteranno la “Super Fiambala” una delle speciali più temibili in una zona particolarmente sabbiosa dell’Argentina, dove e il calore sarà eccessivo la sabbia sarà ancora più insidiosa.
