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Sport e Motori nella storia

(27 gennaio 2018) – Dunque Sébastien Ogier affronta l’ultima tappa dell’86mo Rally di Montecarlo con 33”5 di vantaggio su Tänak, più o meno il doppio del gap che aveva stamattina. Per la verità ha fatto tutto l’estone di Toyota che sull’insidiosa prima piesse della giornata è subito uscito perdendo un minuto dal rivale. Peggio è andata a Sordo costretto al ritiro.

A quel punto Tänak  ha ricominciato da capo, ha vinto due prove di seguito, e anche nelle ultime vinte da Neuville con la Hyundai ha recuperato qualcosa. Situazione quasi ideale per Ogier, maestro nel controllare la corsa. Vedremo domani sui due passaggi sul Turini e sul Col de Braus, 64 km in totale, cosa accadrà. Alle spalle dei due le altre Toyota di Latvala e Lappi a conferma della competitività del team diretto da Tommi Makinen. Chiude la top five Kris Meeke con la Citroën (nella foto)Kris Meeke (Citroën C3 WRC)-Raly Montecarlo-Jueves, autore di una buona gara dopo l’inconveniente a inizio gara. Jan Kopecký decimo, guida il WRC2, dominato dalla Škoda dopo il ritiro di Camilli con la Ford. Eddy Sciessere, il migliore degli italiani è quattordicesimo con la Citroën DS3 R5.

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