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Sport e Motori nella storia

(6 aprile 2018) – Grande prestazione di Sébastien Ogier (nella foto) nella prima tappa del Tour de Corse. Il Campione del Mondo ha subito imposto il suo ritmo sui 49 km di Valle dei Rostino. Nella prova successiva si è ripetuto, ma a rubare l’attenzione è stata l’uscita di strada di Loeb dopo soli 400 metri. Ma sulla ripetizione di Rostino, Ogier è salito in cattedra, e poi ha lasciato a Lasse Lappi l’ultimo scratch e ha chiuso con 33”6 su Thierry Neuville che le ha provate tutte anche se inizialmente è stato condizionato da problemi ai freni. Certo Seb deve essere andato veramente forte: “Abbiamo spinto tutto il giorno. Sono sorpreso del tempo nella prima piesse, dove ho avuto lo stesso problema di sovrasterzo di Montecarlo” ha detto Ogier all’arrivo, dove gli ha fatto eco Neuville:” Devo accettare il fatto che oggi era imbattibile!”

La Citroën si consola con il terzo posto di Meeke, che pure ha lamentato il funzionamento a intermittenza dell’interfono ed è staccato di cinque secondi da Neuville. Al quarto e quinto posto le due Yaris di Tänak e Lappi, che con lo scratch sull’ultima prova della giornata ha scalzato Elfyn Evans, navigato per l’occasione da Phil Mills, campione del mondo nel 2003 con Petter Solberg.

In casa Italia Fabio Andolfi con la Skoda di Motorsport Italia è sesto nel WRC2, Andrea Nucita primo nell’RGT con l’Abarth 124 Rallye, mentre Luca Bottarelli è nella top ten di WRC3 e JWRC.

La seconda tappa di domani è la più lunga, e passerà per la prima volta dopo il 1995 sulla punta nord di Cap Corse. Sei le piesse in programma per un totale di 136,9 km.

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