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Sport e Motori nella storia

(20 maggio 2018) Mancano poco i poco più di cinquanta km cronometrati di stamane alla conclusione di un Rally del Portogallo quanto mai selettivo e pazzerello. Ieri Thierry Neuville (nella foto)  ha ulteriormente incrementato il suo vantaggio in testa alla classifica del Rally del Portogallo distanziando di 39”8  Elfyn Evans, con una grande prestazione nei due passaggi sulla speciale di Amarante, 37,60 km, e ora non gli rimane che vincere la sua seconda gara stagionale dopo lo Svezia in Febbraio e magari incrementare il bottino con la Power Stage di cui è specialista. Il belga di Hyundai, che sta dimostrando un’acquisita maturità dopo tante stagioni naif, passerebbe così in testa alla classifica mondiale davanti a Ogier, volato fuori venerdì, aprendo una nuova fase, visto anche il ritiro di Tänak. Non sono cambiate le posizioni della top five, con Sordo terzo, Suninen quarto e Lappi quinto. È invece sparito dai primi Kris Meeke che ha capottato sul primo passaggio sulla Amarante.

Nel WRC2 comanda il leader della classifica Pontus Tiedemand con la super Škoda che occupa anche il secondo posto con il polacco Łukasz Pieniążek, mentre la nuova Citroën C3 R5 di Stéphane Lefebvre.

Denis Rådström è primo di WRC3 e Junior, con Enrico Oldrati buon terzo

 

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