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Sport e Motori nella storia

(20 maggio 2018) – Ultima giornata nel segno di Toyota che ha vinto la prova d’apertura con Latvala  e quella di chiusura di Fafe che ha distribuito i punti della Power Stage con Esapekka Lappi in giornata di grazia. Ma secondo i pronostici il Rally del Portogallo l’ha vinto Thierry Neuville con la Hyundai che anche oggi ha dimostrato di essere il più forte. Con i 25 punti del primo posto e i 4 per il secondo nella Power Stage, il pilota belga della Hyundai si porta in testa alla graduatoria iridata, quando siamo praticamente al giro di boa della stagione, con 19 punti di vantaggio su Sébastien Ogier, nella lista di ritirati eccellenti. Ancora più pesante la situazione di Ott Tänak che rimane fermo a 72 punti.

Hyundai si conferma anche nella classifica Costruttori. In effetti la gara lusitana ha messo in luce i talenti in crescita. Per la Ford la gara l’hanno fatta Elfyn Evans, alla fine secondo con 40” di gap da Neuville, e Teemu Suninen, al primo podio assoluto in carriera. Per la Toyota Lappi, quinto alle spalle di Dani Sordo, è l’unico nella top-ten. Il risultato per Citroën l’hanno segnato Mads Østberg sesto, e Craig Breen settimo.

Due Škoda sui gradini più alti del podio WRC2: Pontus Tiedemand, lanciatissimo verso il titolo,e Łukasz Pieniązek, mentre Stéphane Lefebvre, che chiude la top ten, porta sul podio la nuova Citroën C3.

Italiani in evidenza nel WRC3 e nel JWRC, vinto dal figlio d’arte Denis Rådström. Enrico Oldrati è secondo, Luca Bottarelli sesto, Umberto Accornero ottavo!

Ed ora il circus è pronto a sbarcare in Sardegna per il round italiano del WRC 2018. Le ultime edizioni sono state vinte da Ott Tänak (2017), Thierry Neuville (2016) e Sébastien Ogier (2013-2014-2015)…

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