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Sport e Motori nella storia

(14 giugno 2018) – Dopo i fasti iridati della Sardegna, un’altra isola è protagonista della scena rallistica di questo week end. Il Rally di Cipro è valevole quale quarto appuntamento del campionato europeo che è una delle gare più impegnative del calendario. La maggior parte dell’evento del 15-17 giugno si svolge su terra, ma alcune sezioni sono asfaltate e le alte temperature chiaramente rappresentano una sfida importante per auto ed equipaggi.

Nella sfida tra Lukyanuk e Magalhães si inserisce, almeno per il successo di gara, un terzo incomodo: Nasser Al-Attiyah, vincitore di cinque edizioni del Cyprus Rally, compresa quella del 2017.

“Non è un segreto, ma ho sempre lavorato duramente e ho molta esperienza – ha spiegato il campione qatariano che condurrà una Ford Fiesta R5 – E’ un misto di PS veloci e medie, bisogna saper gestire la velocità. Il caldo non è un problema per me che ho fatto molte Dakar di 12h in macchina, ma comunque anche qui non si scherza. E’ sicuramente uno dei miei rally preferiti”.

Dopo aver vinto l’EKO Acropolis Rally, Bruno Magalhães si ripresenta con la ARC Sport e la sua ŠKODA Fabia R5 al via con 14 punti da recuperare su Alexey Lukyanuk, che in Grecia si era ritirato danneggiando una sospensione della sua Ford Fiesta R5 contro una roccia.

Il russo si era detto “positivo e motivato” per l’Acropoli, ma la gara l’ha vinta Magalhães trovando così il modo e i fondi per iscriversi a Cipro.

Sul podio greco era salito anche Norbert Herczig con Hubert Ptaszek, i quali tornano in azione come Simos Galatariotis, Alexandros Tsouloftas, Juuso Nordgren, Orhan Avcioǧlu, Dávid Botka, Paulo Nobre ed Albert von Thurn und Taxis.

In ERC2 Zelindo Melegari punta al risultato grosso dopo l’ottima prova in Grecia (nella foto).

Le PS sono 13 per un totale di 204,92km; si comincia il 15 giugno con le Prove Libere e la Qualifying Stage sui percorsi a nord-est di Larnaca.

 

CLASSIFICA ERC

1             Alexey LUKYANUK         83

2             Bruno MAGALHAES       69

3             Norbert HERCZIG            40

4             Nikolay GRYAZIN             30

5             Ricardo MOURA              30

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