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Sport e Motori nella storia

(14 luglio 2018) – Mancano sei giorni al via del Rally di Roma Capitale, l’atteso appuntamento del CIR, sesto round degli otto in programma, quinta chiamata europea sul totale di otto, e  c’è gia il primo colpo di scena. Il dieci volte Campione d’Italia Paolo Andreucci non sarà della partita con la 208 T16 della filiale italiana.

Ieri mentre era impegnato nelle prove dei pneumatici Pirelli, sulle strade delle prove speciali del Rally di Sanremo è finiti violentemente contro un muretto. Un brutto incidente. Andreucci che  sembrava aver subito dei traumi importanti è stato trasportato in ospedale con l’elicottero, raggiunto da Anna Andreussi soccorsa con un’ambulanza. In effetti proprio “Ussi” ha riportato i danni maggiori con la frattura del bacino, che la fermerà per tutta la stagione. Per Paolo la diagnosi parla della frattura della vertebra D12, che chiaramente impedirà al Campione d’Italia di affrontare un gara impegnativa come il Roma Capitale.

Un grande dispiacere per il pilota toscano, che non potrà confrontarsi con i protagonisti del FIA ERC, che era uno dei temi più attesi della gara, ma dovrebbe rimettersi in tempo utile per il Rally dell’Adriatico. Roma offre così una chance in più per i vari Campedelli, Scandola e Crugnola, ma anche un’occasione stimolante per Marco Pollara (nella foto) che con la seconda Peugeot dovrà cercare di strappare punti ai rivali di “Ucci”.

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