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Sport e Motori nella storia

24 ottobre 2018 – Il Campionato Italiano Rally Terra prosegue spedito verso il finale di stagione con la corsa al titolo ancora aperta. Il prossimo fine settimana infatti lo spettacolo della serie tricolore dedicata agli specialisti della polvere è pronto per tornare a movimentare le strade perugine ne Il Nido dell’Aquila 2018. Il rally organizzato da PRS Group è il penultimo round del campionato e si svolgerà il 27 e 28 ottobre prossimi a Nocera Umbra insieme al Campionato Italiano Cross Country Rally giunto al quinto round. A tenere banco saranno nuovamente i protagonisti del CIRT vista la lotta serrata per le posizioni di vertice. Al Nido – gara a coefficiente 1 che mette in palio punti decisivi – sono in quattro chiamati alla bagarre per il primato.

Primo a mettersi in evidenza tra i terraioli è l’attuale leader del CIRT Nicolò Marchioro, navigato da Marco Marchetti sulla Skoda Fabia R5, che parte in una condizione favorevole da quota 53 punti in classifica (nella foto). Un bottino consistente, ottenuto grazie ai due podi consecutivi a coefficiente maggiorato, che comunque lo costringe a cercare conferme e riscattare il forfait della passata stagione per problemi meccanici.  Daniele Ceccoli è il primo tra gli inseguitori con 8 punti di distacco. Navigato da Piercarlo Capolongo sulla Fabia R5 Ceccoli vuole tornare ad imporsi come fatto sugli sterrati casalinghi di San Marino. Mauro Trentin con alla destra Alice De Marco sulla Fabia R5 ha un gap di 10 punti da Marchioro e sarà costretto a cercare la sua prima vittoria in campionato, dopo una corsa comunque costante che lo tiene ancora in scia grazie ai tre podi consecutivi in altrettante gare disputate. Completa il poker di Skoda candidate al titolo lo svizzero Federico Della Casa, affiancato da Domenico Pozzi sull’R5 ceca, che comunque si mantiene virtualmente in gioco a quota 32,25 e dovrà necessariamente dare una sterzata decisiva in Umbria.

Anche altri protagonisti di livello del CIRT saranno all’attacco sul Monte Pennino. Esperti terraioli del calibro di Giovanni Manfrinato, che verrà affiancato dal figlio Michele sulla Fabia R5, Francesco Tali che stavolta avrà alla sua destra Simone Crosilla sulla Fiesta Evo2 R5, e i rientranti Francesco Fanari che torna all’opera insieme a Silvio Stefanelli su Fabia R5 e Alessandro Bettega nell’inedito ma promettente tandem con Paolo Cargnelutti su Peugeot 208 T16 R5.

 

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