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10 febbraio 2019 – Francesco Fanari ha concluso, oggi, al secondo posto assoluto il 10° Rally Val d’Orcia (Radicofani-Siena),  terzo atto del “Challenge Raceday Rally Terra 2018-2019 a soli 4”3 dalla più potente Fiesta WRC di Smiderle-Bordin (nella foto)

Fanari-Stefanelli

Smiderle-Bordin

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Fanari, che per l’occasione debuttava con la Škoda Fabia della squadra romana Step.Five per i colori della scuderia Projet Team (nella foto Zini), è partito al comando, con il miglior tempo nella prima prova speciale, poi per tutto l’arco della gara (sei prove speciali) è gravitato costantemente nell’attico della classifica, in un confronto che si è giocato sul filo dei decimi di secondo sino allo sventolare della bandiera a scacchi. Un ritmo molto alto, dovendo affrontare avversari di rango come il pluridecorato Renato Travaglia, che ha fatto segnare il pari tempo totale, ma poi finito dietro per la discriminante del miglior riscontro cronometrico fornito appunto nella “piesse” di avvio. L’ultimo giro di prove è risultato più lento – ed anche sofferto – avendo utilizzato pneumatici usati, che hanno imposto una prestazione di cautela.

Fanari e Stefanelli ripartivano per l’avventura del Campionato “Raceday” dal quinto posto provvisorio in classifica del raggruppamento B, avendo un solo risultato utile, quello del Rally delle Marche (è stato invece assente alla seconda del “Prealpi Master Show”) ed adesso sono saliti al secondo posto sia nella classifica assoluta che in quella di raggruppamento, quando mancano due prove al termine (“Valtiberina” e “Coppa Liburna terra”).

Il secondo appuntamento stagionale di Fanari, Stefanelli e della Fabia R5 /Step Five sarà il 13° Rally Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina (Arezzo), il 15-17 marzo.

CLASSIFICA FINALE: 1. Smiderle-Bordin (Ford Fiesta WRC) in 36’40.0; 2. Fanari-Stefanelli (Škoda Fabia R5) a 4.3; 3. Travaglia-Gelli (Škoda Fabia R5) a 4.3; 4. Trevisani-Marchesini (Hyundai I20 R5) a 23.2; 5. Ciuffi-Gonella (Peugeot 208 T16 R5) a 39.7; 6. Pierangioli-Pollini (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 54.4; 7. Versace-Caldart (Škoda Fabia R5) a 1’00.4; 8. Marchioro-Dall’Olmo (Peugeot 207 S2000) a 1’42.6; 9. Gianesini-Franzi (Škoda Fabia R5) a 2’11.4; 10. Bentivogli-Cecchi (Subaru Impreza) a 2’33.5;

 

 

 

 

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