RallyRama

Sport e Motori nella storia

24 giugno 2019 – L’argentino Orlando Terranova non era il principale favorito della tappa italiana della Coppa del Mondo, si puntava piuttosto su “Kuba”Przygonski che la Baja friulana l’aveva già vinta due volte e ambiva al tris. In effetti, il pilota polacco è subito partito forte con la Mini John Cooper Works dell’ X-Raid Team, imponendo un ritmo forsennato, ma la ruota anteriore destra aperta a seguito di un contatto l’ha costretto ben presto a fermarsi. L’Italian Baja non fa sconti a nessuno.

Vladimir Vasiliev, su Toyota Hilux di VRT, e Terranova con l’altra Mini, si mettevano a caccia del primato. Il pilota russo veniva però rallentato da qualche rottura di troppo e così il rivale sudamericano si instaurava al comando, andando a vincere con poco più di quattro minuti di margine. Terzo il rallyman ceco Martin Prokop con una Ford Raptor

Obiettivo raggiunto anche per Lorenzo Codecà (nella foto). Affiancato alle note da Mauro Toffoli, il pluricampione d’Italia ha potuto contare su di un Grand Vitara perfetto. Competitivo al punto di lanciarlo in posizioni a ridosso della top five assoluta, assicurandogli la leadership tra le auto del Campionato Italiano Cross Country. Codecà s’è spartito la scena con un Amerigo Ventura in formato mondiale. Il giovane torinese s’è esaltato sulle grave friulane, ha spremuto a fondo il Yamaha Quaddy ed ha dettato legge tra i Side by Side. Davanti a tutti e gran quinto della graduatoria generale FIA, Ventura non è riuscito concretizzare il risultato ritirandosi nell’ultima notte, tra la seconda e terza tappa, per irrisolti problemi al motore.

Invece Michele Cinotto, leader della Coppa del Mondo di categoria, tra diverse rotture della cinghia e di altrettanti semiassi del Polaris Razor 1000 Turbo è riuscito a conquistare la prima posizione dei Gruppo T3 tricolore e la terza della gara mondiale. Ottima la anche la prestazione di Alessandro e Marco Trivini Bellini usciti alla distanza arrivando ad occupare la seconda piazza tra le auto e, soprattutto, vincendo il Gruppo T2 nonché la classifica del Suzuki Challenge.

Categories: News

Leave a Reply