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24 dicembre 2019 – Il 21° Prealpi Master Show, secondo appuntamento di questa stagione del Challenge Raceday Rally Terra, è stata un’edizione da record con ben 171 partenti, dei quali 77 iscritti a Raceday.

La gara trevigiana è iniziata nella giornata di sabato 21 dicembre con la disputa di una prova speciale di 6,30 km sotto la pioggia e al buio, cosa che ha reso il percorso di gara decisamente insidioso.

Domenica mattina, dopo una nottata di pioggia, il percorso dell’altra prova speciale in programma di 9,18 km, si è presentato quasi allagato, ma questo non ha certo fermato la carovana.

Il giovane Simone Tempestini, navigato da Masina Palitta su Hyundai I20 (foto Emotion), campione rumeno in carica e con alle spalle esperienze nel Campionato del Mondo, si è subito imposto e ha mantenuto la leadership della gara sino alla fine.

Dietro di lui Alessandro Bettega (nella seconda foto Emotion) navigato da Paolo Cargnelutti (Skoda Fabia R5) tra i principali protagonisti del Raceday Rally Terra, che ha vinto il primo passaggio, ma nel secondo si è girato perdendo tempo per rimettersi in carreggiata, ed è scivolato in quarta posizione,  riuscendo però nell’ultimo giro a recuperare una posizione e concludere terzo assoluto e primo tra i piloti Raceday. Secondi hanno concluso Edoardo Bresolin-Pietro Elia Ometto (Ford Fiesta WRC), mentre Giacomo Scattolon-Matteo Nobili (Hyundai i20), dopo aver occupato per parte della gara terzi assoluti sono stati scavalcati da Bettega e hanno concluso con un pur ottimo quarto posto finale.

Ha chiudere la top five i cinque volte vincitori del Prealpi Master Show Mauro Trentin-Alice De Marco su Skoda Fabia R5, che sono incappati in qualche problema di troppo.

Da segnalare anche l’inedita coppia formata da Adriano Lovisetto e dal figlio Gianmarco, nell’occasione prestato al ruolo del navigatore, che ha portato in bacheca un ottimo ottavo posto assoluto, alla guida di una Skoda Fabia R5, messa a disposizione dal team PA Racing ed iscritta per i colori della scuderia Monselice Corse (Fotosport)

Marco Tempestini-Masina Palitta (Foto Emotion)

Adriano e Gian Marco Lovisetto (Fotosport)

Alessandro Bettega-Palo Cargnelutti (Foto Emotion)

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Per quanto riguarda il debutto della nuova classe N5, inserita sperimentalmente all’interno del Challenge Raceday Rally Terra, grazie anche all’appoggio della federazione, i riscontri sono stati positivi. Dei tre partecipanti si è ritirato Ezio Soppa-Mauro Marchiori (Citroen DS3) a causa di problemi di differenziale, mentre gli altri due i giovani Mattia Codato-Christian Dinale (Citroen C3) e Jacopo Trevisani-Andrea Marchesini (Kia Rio) e hanno concluso la gara rispettivamente 27° e 28° assoluti. I tre piloti sono stati seguiti dalla spagnola RMC Motorsport SA e da Alfredo “Dedo” De Dominicis, che ha portato queste vetture in Italia.

Nel femminile Tamara Molinaro e Giacomo Ciucci, su Citroen C3, iscritti a Raceday, hanno concluso 24° assoluti

Andrea Sandrin, al rientro in gara dopo due anni di stop forzato, è salito sul gradino più alto del podio tra le vetture Super 2000 debuttando positivamente Peugeot 207 del Ferrari Motor Team (nella terza foto).

Le prossime gare Raceday saranno il Rally della Val d’Orcia a febbraio 2020 e il Rally Città di Arezzo Valtiberina a fine marzo.

 

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