6 gennaio 2020 – Toyota Hilux (nella foto) 
al comando della Dakar saudita dopo due tappe. Ma non è quello dell’uomo più atteso di questa gara, il due volte campione del mondo F1 Fernando Alonso, che oggi ha perso più di due ore e mezzo, anche per colpa dell’assistenza, né quello del grande favorito Nasser Al-Attiyah sempre in posizione di attesa, tantomeno di Jazeed Al-Rajhi protagonista assoluto. Leader è Giniel De Villiers (nella foto), che ricordiamo vincitore nel 2009, alla prima esperienza sudamericana. Il pilota sudafricano vanta 3’54” di margine sull’argentino Orlando Terranova alfiere della MINI che con la John Cooper Rally si è piazzato secondo sul traguardo di Neom.
Terza a 5’42”, guarda un po’, è la Peugeot 3008 DKR vincitrice della grande maratona due anni fa, schierata privatamente dallo sceicco Khalid Al Qassimi grande rivale di quel Nasser Al-Attiyah che è il grande favorito per la vittoria finale. Il tre volte vincitore della Dakar che è ovviamente la punta di diamante Toyota gioca per ora al coperto, al pari di Carlos Sainz in gara con il buggy della MINI, che può contare anche su Stéphane Peterhansel, capace di qualsiasi impresa, nonostante i 22 minuti accumulati finora.
