RallyRama

Sport e Motori nella storia

Luca Rossetti-Manuel Fenoli, Hyundai i20 R5 #7, Motor in Motion

2 settembre 2020 – Quarantesima edizione per il Rally di San Martino di Castrozza, che da metà anni sessanta ha fatto la storia del Campionato Italiano Rally, come palcoscenico preferito del “Drago”, dello stesso Rohrl e di tanti altri big

Il “San Martino 2020 è il secondo round per la serie tricolore dedicata alle World Rally Car e primo per la 3^Zona della Coppa Rally di Zona ACI Sport su un percorso di circa 320 chilometri di asfalto, 81 dei quali divisi su 6 prove speciali saranno il campo di confronto per le 136 vetture iscritte alla doppia gara, 29 autostoriche per l’Historic Rallye affiancate alle 106 moderne . A queste si aggiunge in testa una WRC Plus, Ford Fiesta di ultima generazione guidata da Giorgio De Tisi che sarà trasparente ai fini del risultato.

Dopo lo spettacolo inaugurale andato in scena ad Alba,San Martino infatti potrebbe iniziare a tracciare gli equilibri del CIWRC. Il Campione in carica Luca Pedersoli tornerà al volante della sua Citroen DS3 WRC insieme ad Anna Tomasi dopo la parentesi occasionale ad Alba, protagonista dello show riservato alle Plus, dovrà però riprendere il passo di gara sulla vettura del double chevron per candidarsi nuovamente alla corsa per il titolo. Il tricolore 2019 lo conquistarono un anno fa proprio nel round trentino. Si rinnoverà così la sfida a tre con Corrado Fontana e Simone Miele. Il comasco affiancato da Nicola Arena è riuscito a mostrare solo a tratti le potenzialità della sua Hyundai i20 WRC nel primo round e proverà a ripartire proprio dai due scratch segnati in Piemonte. È necessariamente uno dei favoriti, come il rivale varesino andato molto bene soprattutto ai primi passaggi di Alba e nuovamente alla guida di DS3 WRC con alle note Roberto Mometti.

Se si parla di volti noti del CIWRC, ecco una vecchia conoscenza che torna a calcare gli asfalti della serie a distanza di un

Paolo Porro, che ci riprova con Paolo Cargnelutti sulla Ford Fiesta WRC. Stessa vettura anche per il bresciano Gianluigi Niboli con Giuseppe Peli e per Valter Gentilini con Giulia Zanchetta. Ha voglia di continuare a stupire pubblico e appassionati anche il gentleman driver Luigi Fontana insieme a Giovanni Agnese, anche lui su i20 WRC come il figlio Corrado.

Occhi puntati anche sulle 23 R5 con Luca Rossetti (nella foto), il migliore del CIWRC nella prima uscita stagionale durante la quale è stato secondo solo ai big stranieri provenienti dal Mondiale Rally. Il friulano riparte dalle ottime indicazioni raccolte al debutto sulla Hyundai i20 R5 navigato da Manuel Fenoli. Replicare la prestazione di Alba è l’obiettivo anche per il driver di Biella Corrado Pinzano sul Volkswagen Polo con Marco Zegna.

Di avversari infatti ce ne sono molti, come Andrea Nucita che cercherà riscatto dopo la “falsa partenza” di Alba, rally concluso con il ritiro al debutto sulla i20 R5 in coppia con il fratello Giuseppe. E poi ancora Andrea Carella, Alessandro Gino, Rudy Andriolo, Paolo Benvenuti, Stefano Liburdi tutti al volante di Skoda Fabia.

Come da format stagionale del Campionato Italiano WRC 2020 anche il Rallye San Martino di Castrozza si svilupperà su

due giornate. Venerdì 4 attività i preliminari con lo shakedown per collaudare le ultime sistemazioni alle vetture prima dello start vero e proprio, programmato per sabato 5 settembre. Si partirà subito forte con la classica “Manghen” e i suoi 22 chilometri cronometrati. Sarà la prima piesse del terzetto insieme alla “Val Malene” (11,77 km) e “Gobbera”

(7,19 km). Un tris, invariato rispetto all’ultima edizione, che si ripeterà anche per un secondo loop. L’arrivo e la cerimonia di premiazione finale sono previsti sabato a partire dalle ore 17.45 a San Martino.

Categories: News

Leave a Reply