3 ottobre 2021 – Per arrivare al suo ottavo titolo mondiale, Sébastien Ogier ha deciso di applicare una tattica attendista in questi ultimi appuntamenti della stagione, impostando la gara sugli avversari diretti. In Finlandia il campione di Gap si è “dedicato” a Thierry Neuville. Uscito di strada il belga di Hyundai, era troppo tardi per sperare di poter vincere il “Finlandia”. A metterlo nei guai ci hanno pensato i compagni di squadra Elfyn Evans e Scott Martin. Il gallese di Toyota (NELLA FOTO) è stato il superbo dominatore della seconda tappa, durante la quale si è ritirato anche Kalle Rovanperä, potenziale challenger di Ogier.
Alla fine, risultato parla chiaro, Evans, secondo suddito di sua maestà dopo Meeke, a vincere in Finlandia, è primo con 14”1 e 42”2 su un sempre più convincente Craig Breen, entrambi con le Hyundai. Quarto a sorpresa Lasse Lappi che si è presentato al via con una Toyota WRC dell’RTE-Motorsport, chiudendo a meno di un minuto, poi finalmente quinto Ogier, penalizzato di un minuto per una irregolarità nella sistemazione del casco nella seconda tappa. A secco nella power stage, vinta da Evans, Seb vede ridursi il vantaggio nella classifica del mondiale di ben 20 punti, alla vigilia delle ultime due gare Catalunya e Monza, su asfalto, ha infatti 190 punti contro i 166 di Evans, terzo Neuville 130, tutti gli altri sono matematicamente fuori gioco. Trai costruttori Toyota – imbattuta a Jyvaskyla dal 2017, ovvero da quando è rientrata nel WRC, comanda con 61 lunghezze su Hyundai.
