RALLY UNGHERIA OCCASIONE PER MOLTI
21 ottobre 2021 – Il Campionato Europeo si avvicina alla parte conclusiva della stagione. In calendario prevede il 3° Rally Hungary dal 22 al 24 ottobre e poi a seguire, a metà novembre, il Rally Islas Canarias.
Andreas Mikkelsen ha ormai il titolo in tasca, e Lukyanuk non è nemmeno iscritto. Potrebbe essere l’occasione giusta per diversi altri protagonisti, da Mads Østberg e Yoann Bonato con le Citröen C3 Rally2,con il primo che può vincere il titolo nazionale magiar, l’idolo di casa Norbert Herczic, e conferma la presenza in Ungheria di Umberto Scandola e Danilo Fappani al volante della i20 R5 di S.A. Motorsport. Il settimo appuntamento della serie continentale si corre sulle veloci e insidiose prove speciali della provincia di Szabolcs-Szatmár-Bereg, 200 km a nord est di Budapest.
Anche in questa occasione si tratta di un rally completamente inedito per la squadra e per il duo Scandola-Fappani. Il principale obiettivo della vigilia è quello prendere velocemente le misure nella prima parte di gara, per poi attaccare con maggiore determinazione nella ripetizione delle prove e lottare nella parte alta della classifica, come già avvenuto negli ultimi appuntamenti dell’ERC.
C’è poi Simone Campedelli perno del programma MRF in Europa, e presente anche una seconda Hyundai i20 R5 con il campione del mondo WRC3 in carica Jari Huttunen e Mikko Lukka che ha preso il posto di Dani Sordo e Candido Carrera. Gli altri italiani iscritti sono Alberto Gobbin impegnato nell’ Abarth Rally Cup, che ha già il suo campione Dariusz Polońs’, quattro vittorie su quattro appuntamenti disputati, e Alberto Battistyolli con l’immancabile Škoda.
Il percorso comprende 14 prove speciali (6 differenti) per 182,01 km (18,82%) e una distanza totale di 966,88 km, con base a Nyíregyháza nell’Ungheria nord-orientale.