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Sport e Motori nella storia

Paddon

Hayden Paddon è diventato il primo pilota Hyundai a vincere una gara del FIA EuropeaPaddon e il copilota John Kennard sono stati in forma smagliante per tutta la tappa finale. La coppia ha conquistato il secondo posto in classifica generale, strappandolo al rivale del Team MRF Tyres Mads Østberg nel corso della giornata, riducendo al contempo il distacco dal pilota della Škoda Fabia Rally2 Evo Heikkilä.   n Rally Championship dopo aver conquistato una straordinaria vittoria al Rally Serras de Fafe.

Paddon, il campione in carica dell’Asia e del Pacifico, equipaggiato con Pirelli, ha preceduto il leader di lunga data Heikkilä di soli 2,8 secondi nell’ultima prova di velocità della tre giorni nel nord del Portogallo. Ma quando il finlandese si è fermato per sostituire una foratura all’anteriore sinistra a meno di 5 km dal traguardo, la gloria è toccata a Paddon.

Oltre a conquistare la sua prima vittoria nell’ERC, la i20 N Rally2 diventa il primo pilota nella storia a vincere un rally ERC al volante di una Hyundai.

“Mi dispiace per Heikkilä”, ha detto l’umile Kiwi. “Volevamo provare a superare quei 2,8 secondi in modo corretto. Ma siamo felici, molto felici”.

Heikkilä è precipitato all’ottavo posto a causa della perdita di tempo, consentendo al pilota della Citroën C3 Rally2 Østerg di ereditare il secondo posto assoluto, a soli 10,7 secondi dal primo. L’estone Georg Linnamäe, anch’egli su macchina Hyundai, ha ha completato il podio con un ritardo di 16,8 secondi.

“Non ho idea da dove sia arrivata la foratura”, ha spiegato Heikkilä. È facile forare perché ci sono tante pietre in giro, ma sono soddisfatto delle gomme”.  

“Piangere non serve a nulla, è così e basta. Voglio solo ringraziare la mia squadra, che ha lavorato molto bene”, ha aggiunto.

L’allenamento di Miko Marczyk per il Vodafone Rally de Portugal WRC di maggio si è concluso con un quarto posto in quello che è stato il debutto del doppio campione polacco con la sua Škoda Fabia RS Rally2. Il polacco ha completato l’evento su ghiaia a 45,9 secondi da Linnamäe, ma a quasi un minuto da Yoann Bonato, leader della Citroën.

Fuori dai giochi per la vittoria a causa di un pneumatico danneggiato sabato, Craig Breen ha superato un problema al servosterzo nella SS10 per ottenere un quartetto di tempi veloci. Avrebbero potuto essere cinque le vittorie di tappa se non fosse stato per un momento di follia nella SS14, quando la Hyundai di Breen, dotata di pneumatici Pirelli, è salita su due ruote dopo aver urtato un argine in una curva a sinistra in quinta marcia verso il traguardo della tappa.

Il campione in carica dell’ERC, Efrén Llarena, non è mai stato in grado di recuperare dopo l’errore commesso nella tappa di qualificazione di venerdì pomeriggio, che lo ha lasciato al 18° posto per le prove di sabato, caratterizzate dalla pioggia. Lo spagnolo è stato superato da Breen nella Power Stage e ha concluso il rally al settimo posto assoluto.

“Non si trattava solo della posizione su strada, perché oggi perdevamo tempo nelle curve lente, non avevamo trazione e per me è un disastro”, ha detto lo spagnolo. “Ho spinto come un matto, ma abbiamo perso molto tempo”.

 

Per gli italiani poca roba. Ritirato Battistolli, il migliore è stato Simone Campedelli, in compenso Roberto Daprà ha vinto l’RC

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