RallyRama

Sport e Motori nella storia

27 giugno 2021 – Un falco pronto a lanciarsi sulla preda. Quando Neuville ha sfasciato l’ammortizzatore posteriore destro della sua Hyundai dopo un incontro ravvicinato contro uno spuntone di roccia, Séb era lì pronto a capitalizzare!

Dunque,  Ogier vince anche il Safari Rally, ed è il quarto centro stagionale assieme a Julien Ingrassia e la Toyota Yaris WRC, ma ancor più dei 34 punti di vantaggio che ha ora sul compagno di squadra Elfyn Evans, è proprio questa sua maturità a farne il grande favorito per il titolo.

Venerdì, la marcia del sette volte campione del mondo era stata rallentata da problemi alle sospensioni. Aveva chiuso al settimo posto. Due giorni più tardi eccolo lì a sbancare a Nairobi, dove il WRC è tornato per la prima volta dopo il 2002.

L’ultimo ostacolo era il compagno di marca Takamoto Katsuta, passato in testa dopo il ritiro di Neuville, al culmine di una gara stupenda. Ogier ne ha fatto un solo boccone! In tre piesse gli ha mollato 21” e il giapponese ha pensato bene di tenersi stretto il secondo posto che è il miglior risultato della sua ancor giovane carriera.

Quanto a Ott Tänak , l’unico dei piloti Hyundai al traguardo, si è tenuto a galla in vista della gara di casa vincendo la Power Stage, sommando cinque punti ai 15 del terzo posto, mentre è festa grande per il duo della Ford Gus Greensmith e Adrien Fourmaux, quarto e quinto, divisi da un solo secondo.

Infine, un po’ d’Italia con l’11mo posto di Lorenzo Bertelli, che ha portato a casa il risultato nonostante mille difficoltà.

Sebastien Ogier (FRA) Julien Ingrassia (FRA) of team Toyota Gazoo Racing are seen performing during the World Rally Championship Kenya in Naivasha, Kenya on 26,June // Jaanus Ree/Red Bull Content Pool // SI202106260478 // Usage for editorial use only //