(16 maggio 2014) – La seconda tappa del Rally Sata Açores si è subito aperta all’insegna dei colpi di scena con i ritiri del polacco Kajetan Kajetanowicz che ha rotto la sospensione della sua Ford Fiesta R5 e l’uscita di Ricardo Moura, che ha portato all’interruzione della PS4. A questo punto gara in discesa per i due piloti della Peugeot Academy, al primo e secondo posto. Craig Breen con la 208 T16 ha stampato il miglior tempo nella quarta e quinta PS, e dopo il successo di Bernardo Sousa nella sesta prova , si è ripetuto nella PS7, mentre nella successiva è stata la volta di Kevin Abbring con l’altra 208 T16. Poi il nuovo colpo di scena. Breen esce con il miglior tempo da PS9, ma è costretto a fermarsi lungo il trasferimento per un principio d’incendio. Ne approfitta Bernardo Sousa in gran forma che si impone nelle ultime due PS della giornata con la sua Fiesta S2000 e strappa il primato ad Abbring
(nella foto), che lamenta problemi di sterzo e chiude la giornata con un ritardo di 6”3. Terzo è il russo Gryazin con la Fiesta S2000 con un ritardo superiore al minuto e mezzo. Poi, con distacchi superiori, gli altri portoghesi Magalhães, Rego e Mirales, che precedono il francese Raux con la Peugeot 207 S2000. Nell’ERC Junior, dove purtroppo si registra il ritiro di Andrea Crugnola per un problema alla frizione, imitato dal leader della classifica Jan Cerny uscito di strada nella nona PS, splendida prova del terzo alfiere di Peugeot Academy, Stéphane Lefebvre che con la Peugeot 208 R2 è decimo assoluto. Fabio Andolfi portacolori di ACI Team Italia è attualmente al quarto posto con una Peugeot 208 R2. Domani la conclusione con sei PS per quasi 100 km.
