(17 ottobre 2014) – Il 33. Trofeo Rally ACI Como ultimo round del Campionato Italiano WRC incoronerà il primo campione italiano WRC.
La stagione si conclude con il duello tra Luca Pedersoli, al volante della Citroen C4 e Manuel Sossella con la Ford Fiesta, vetture dal grande fascino e dalle elevate prestazioni date dalla configurazione World Rally Car. La stagione è vissuta nel tentativo di fuga al vertice di Pedersoli, contrastato da Sossella e d Marco Signor, recente vincitore del Rally San Martino di Castrozza.
Nella classica delle Dolomiti Sossella con la WRC dell’A-Style Team si è piazzato secondo precedendo in classifica Pedersoli, ed ha riaperto i giochi rimandando il verdetto a Como.
Al rally di Como sono molti i motivi di interesse, come il duello tra i forti piloti lariani quali Paolo Porro, protagonista della stagione Tricolore, quarto in classifica generale, ed ora pronto per lanciarsi sulle strade di casa con la Ford Fiesta WRC nei colori della Bluthunder Racing. Ci saranno anche Corrado Fontana, Felice Re con la Citroen DS 3 WRC dell’Etruria, il rientrante Marco Silva con la Ford Focus WRC VS Corse e Maurizio Diomedi con la Ford Focus WRC della Porto Cervo Racing. Da seguire anche le prestazioni di Giuseppe di Palma con la Fiesta R5 DP Racing, Simone Miele con la Citroen XSara WRC e Alessandro Bosca, che si già il titolo della Super 2000 con la Peugeot 207 S.2000 Eurospeed con la quale si deve difendere da Mauro Roncoroni. A candidarsi al vertice tra le vetture a due ruote motrici è comasco Alex Vittalini, protagonista del CIR Produzione 2014 e vincitore del Citroen Racing Trophy a bordo della DS3 R3T.
Il programma del Rally Aci Como – che vanta il massimo coeff.1,5 per il tricolore Wrc e il coeff. 2 per il TRN prevede la cerimonia di partenza domani, venerdì 17, ore 18.30 da piazza Cavour a Como, dove la gara terminerà l’indomani, sabato 18, alle ore 19. Tre i tratti cronometrati da classifica: Alpe Grande in Val d’Intelvi, la Val Cavargna e la Sormano nel Triangolo Lariano: tre prove tanto diverse tra loro e difficili per un percorso selettivo e molto apprezzato, da ripetere due volte, dalla lunghezza di circa 108 km di sviluppo.
