(19 luglio 2015) – Il successo di Alexey Lukyanuk e Alexey Arnautov con la Mitsubishi Lancer Evo X del Chervonenko Racing nel Rally Estonia interrompe la striscia di vittorie delle vetture Super 2000 e R5.
In effetti nonostante il margine ridotto sul secondo, 12”7, al netto di 10” di penalità, il bielorusso è stato il grande protagonista della sesta gara dell’ERC 2015, e il suo exploit è ampiamente meritato. Nella seconda tappa ha piazzato altri due scratch, e ha respinto tutti i tentativi di rimonta del polacco Kajetan Kajetanowicz con la Ford Fiesta R5 del Lotos Team (nella foto), che comunque conquista punti preziosi per la classifica dell’ERC. Il leader della classifica è stato infatti costretto al ritiro nelle battute finali per un surriscaldamento del motore della sua Peugeot 208 T16, e dopo il precedente KO a Ypres riapre di fatto la corsa al titolo.
Terzo sul podio di Tartu si è dunque confermato l’estone Rainer Aus, con un’altra Mitsubishi- che occupa due dei tre gradini del podio – che ha staccato nettamente in connazionali Slim Pla
ngi con una EVO IX, Timmu Kõrge con la Peugeot 208 T16.
A chiudere la top ten è invece il primo dell’ERC Junior il lettone Ralf Sirmacis con la Peugeot 208 R2, davanti allo svedese Emil Bergkvist con l’Opel Adam R2, che allunga ulteriormente nella classifica dei giovani.
Superato il giro di boa, di metà stagione, l’ERC riprenderà a fine agosto con il Barum Rally Czech Zlín, dove ci saranno sicuramente le Škoda Fabia R5 ufficiali.
